Il presidente Kutufà ricorda la figura di Bino Raugi al Consiglio Provinciale Profondo cordoglio per la morte di Bino Raugi è stato espresso alla famiglia e all’ANPI dal presidente Giorgio Kutufà che, appena appresa la notizia, ne ha dato informazione al Consiglio Provinciale, riunito in seduta ordinaria a Palazzo Granducale. Kutufà ha ricordato la figura di Raugi sottolineandone le grandi doti di combattente per la libertà. “Bino Raugi – ha detto – è stato l’uomo della ricostruzione di Livorno, un grande sindaco che ha lasciato un segno indelebile nella storia di questa città. E’ con particolare apprezzamento che voglio ricordare come egli sia riuscito ad essere il sindaco di tutti anche in un momento di profonde divisioni politiche ed ideologiche”. Il presidente Kutufà, ha poi evidenziato gli impegni amministrativi di grande rilievo che Raugi ha ricoperto in Regione e in altre istituzioni. “Maestro di democrazia, animatore e sollecitatore dell’Istituto Storico per la Resistenza e la Storia Contemporanea – ha concluso Kutufà - Bino Raugi ne era il naturale primo presidente. Per questo propongo che l’Istituto stesso sia intitolato al suo nome”. Il Consiglio Provinciale, su invito del presidente Franco Franchini, ha osservato un minuto di raccoglimento in memoria. Franchini ha, poi, inviato un telegramma alla famiglia nel quale ricorda la "splendida persona impegnata nella lotta contro la dittatura fascista e per la difesa dei valori della giustizia e della libertà, figura di primo piano nella vita cittadina dal dopoguerra ad oggi". Anche la vice presidente della Provincia, Monica Giuntini, ha inviato un telegramma di cordoglio alla famiglia di Bino Raugi, nel quale, tra l’altro, ricorda “il suo impegno con l’ANPI, il lavoro condotto soprattutto con le scuole e con le giovani generazioni per educare ai valori fondanti della nostra Repubblica e l’entusiasmo con cui abbiamo coronato, insieme alle altre organizzazioni dell’antifascismo e della Resistenza, la costituzione dell’Istituto storico provinciale per la resistenza, che resterà testimonianza tangibile e duratura della sua opera”. Silvia Motroni (Ufficio Stampa Provincia di Livorno) L'A.N.P.I. dell'Isola d'Elba ricorda Bino Raugi L'A.N.P.I. dell'Isola d'Elba ricorda Bino Raugi, come un compagno Partigiano che ha portato la memoria della Resistenza in tutti noi, in particolar modo Bino credeva nell'incontro fra due generazioni, quella partigiana antifascista e l'ultima la generazione del XX secolo. La paura di Bino, di tanti Partigiani e Antifascisti è quella della memoria oscurata, di dimenticare il passato, la sofferenza della popolazione dalla dittatura, e di non ricordare il ruolo fondamentale della Resistenza per la liberazione dal nazifascismo. In questi ultimi anni, tanti, sono stati gli incontri tra l'A.N.P.I e i giovani, anche nel nostro territorio Bino a portato il suo messaggio ai giovani, ne vogliamo ricordare una parte: "Cari Ragazzi e Ragazze il retaggio che abbiamo custodito non è poco, credetemi. Per esso abbiamo combattuto anche in armi, per consegnarlo a voi, avvenire della Patria. Non di una Patria qualunque, ma quella scelta e voluta, repubblicana e democratica. Nello spirito della Resistenza, arricchitelo con le armi quotidiane dello studio, del lavoro, della cultura, dell'amicizi tra i popoli, sapendo che siamo fieri e fiduciosi in voi." Bino la tua memoria, i tuoi valori di libertà, di pace e di democrazia sono in noi. Ora e sempre Resistenza Anpi Isola d'Elba Jessika Muti e Martino Lanzi
Partigiani a Firenze