Risolto dai Carabinieri di Portoferraio "il giallo del trenino". Da qualche tempo il colorato veicolo riproducente un treno, che nella buona stagione scarrozza turisti e locali sui suoi vagoni "en plein air", per le strade centro storico ferajese, era stato fatto segno a misteriosi danneggiamenti. In cinque diverse occasioni il proprietario andando al mattino a rimettere in moto il "trenino" dal parcheggio nel quale lo lasciava di notte aveva trovato due o più pneumatici del suo veicolo a terra perchè evidentemente squarciati con uno stesso attrezzo da taglio che "firmava" le imprese come probabilmente riconducibili ad una unica mano. Nei primi giorni i controlli dei Carabinieri non sortivano effetti positivi poiche il tagliatore provvedeva ad eluderli agendo sempre nell'arco della notte ma a diversi orari. Ma alla fine il soggetto nella notte del 7 ottobre è stato pizzicato in flagrante, ed al contrario di quanto era logico aspettarsi, i militari dell'Arma non si sono trovati di fronte un giovane teppistello, bensì un quarantunenne signore portoferraiese (S.N.), disoccupato e residente nel centro storico, che probabilmente aveva scelto di rivalersi, in quel modo inaccettabile, per il disturbo del transito del trenino delle anguste vie della città, reso un po' rumoroso dalla musica diffusa a bordo. I carabinieri che hanno l'uomo, trovato in possesso dell'affilato temperino usato per tagliare i pneunatici (di lunghezza comunque compatibile con il libero uso) lo hanno denunciato a piede libero all'autorità giudiziaria per danneggiamento aggravato.
ministro maltese trenino