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Forza Italia: firme contro la Gattaia "regalata" alla Provincia

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 04 ottobre 2007

Mentre in Consiglio Comunale si discuteva una mozione presentata dall’opposizione per conoscere il destino dell’edificio da tutti conosciuto come “Gattaia”, il Sindaco Peria, insieme all’Assessore Provinciale Scelza, forse per cercare di ricucire una ormai sempre più insanabile rottura con Rifondazione Comunista, dichiaravano che la provincia non avrebbe deliberato alcun atto in quanto erano in corso ancora le trattative sulla bozza del protocollo di intesa che avrebbe di fatto sancito il “regalo” della Gattaia all’Amministrazione Provinciale per costruirci la sede amministrativa dell’Azienda di Promozione Turistica. Ormai Peria è un maestro nello smentire se stesso ed i suoi innumerevoli proclami, infatti appena il giorno dopo il Consiglio Comunale, la provincia di Livorno ha approvato in Consiglio il “protocollo di intesa fra il Comune di Portoferraio e la Provincia di Livorno per la progettazione e la ristrutturazione dell’immobile ex demaniale della Gattaia”, oggi, con una tempistica da far pensare ad una commedia sempre più tragica per la città, il direttore dell’A.P.T., Icilio Disperati, in una intervista rilasciata alla stampa annuncia per il giorno 11 ottobre la presentazione ufficiale del progetto che sarà realizzato dalla provincia per la nuova sede della stessa A.P.T. Ma il Sindaco Peria ne è stato informato? Siamo sicuri che questo Sindaco sia ancora in grado di governare per un anno e mezzo questo paese? A quante rovine dovrà ancora assistere Portoferraio prima che la maggioranza di governo si arrenda all’evidenza e cedano il posto a persone più capaci e competenti per amministrare la cosa pubblica? È chiaro che il Sindaco Peria era a conoscenza dell’imminente approvazione da parte della Provincia del protocollo di intesa e, messo in imbarazzo dall’opposizione di centro-destra con una fastidiosa mozione, ha cercato di prendere tempo, peccato che a Livorno siano stati frettolosi ed abbiamo messo in impaccio Peria e la sua Giunta facendo suonare la sveglia per Portoferraio. Purtroppo in questi anni abbiamo dovuto assistere a numerosi esempi di cattiva amministrazione, abbiamo visto la “vendita” del nostro porto con l’installazione di quelle orribili gabbie, abbiamo assistito inermi alla chiusura degli uffici postali che, per incapacità di intermediazione dei nostri amministratori pubblici, sono stati accorpati in via Manganaro condannando la città ad interminabili file nel nuovo ufficio postale, abbiamo silenziosamente subito la chiusura dell’unico piazzale di atterraggio dell’elisoccorso 118, Forza Italia è sicura che sono troppi i danni che questa amministrazione ha creato a Portoferraio e per questo ci chiediamo quanti danni dovranno ancora fare prima di andarsene a casa? Per questi motivi, l’invito che rivolgiamo alla cittadinanza è di aderire massicciamente all’iniziativa avanzata dai Consiglieri Comunali di opposizione, cercate i negozi che si sono offerti di raccogliere le firme e firmate numerosi, chissà che con tanti cittadini infuriati non decidano veramente di liberare Portoferraio dal declino economico al quale ci hanno condannati.


simone meloni

simone meloni