Gent.le assessore Giuntini, approfitto dell'opportunità che mi dà Elbareport per dirle che la sua risposta è stata tempestiva, chiara e più che esauriente. Riconosco pubblicamente gli sforzi fatti in questi anni da lei e dall'Amministrazione Provinciale per offrire ai cittadini dell'Elba una scuola moderna e adeguata. Ma ancora non vediamo la fine di questa lunga storia. Italo Calvino diceva che "per capire la notte devi vedere le poche luci lontane". Qualche luce si comincia a vedere, speriamo che non rimanga lontana. Purtroppo dopo la chiusura della scuola della Guardia di Finanza è mancato un progetto chiaro sul cambiamento di destinazione d'uso di tutti quegli immobili e degli enormi spazi immediatamente disponibili. I responsabili politici locali dell'epoca sono stati trovati impreparati. Avranno pensato: come si gestisce tutto questo ben di Dio? Quale speculazione possiamo mettere in atto? E così, fatalmente, quando le direzioni da poter prendere sono tante, alla fine si sono smarriti. Di conseguenza si sono persi anni, anni preziosi e il degrado complessivo degli edifici, inutilizzati, ne sono una triste testimonianza, proiettando un'immagine negativa della politica (cioè della capacità di dare risposte concrete ai problemi). Per finire, se la politica, le Istituzioni, per spingere le burocrazie della Pubblica Amministrazione o dei Ministeri, avessero bisogno di un sostegno forte di quanti, a vario titolo (genitori, studenti, insegnanti) hanno a cuore le sorti della scuola, sicuramente questo non verrebbe a mancare. Cordiali saluti.
caserma ex finanza + piccola