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Controcopertina: Giuntini: "I lavori al polo scolastico delle Ghiaie stanno partendo"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 03 ottobre 2007

“Egr. sig. Insalaco, ho letto con molta attenzione il suo intervento sulla questione del “Polo scolastico” e concordo con lei (non da ora) sulla necessità della “buona politica”, della politica che soprattutto deve dare risposte concrete ai cittadini. Proprio per questo non sarebbe onesto nascondere ai cittadini elbani le difficoltà e i tempi non brevi per la realizzazione del polo scolastico delle “Ghiaie”, che pure rimane il nostro obiettivo strategico e il progetto al quale stiamo lavorando da tempo insieme all’Amministrazione Comunale. Dopo una serie di incontri con l’Agenzia del Demanio e il Ministero dell’Ambiente, di fronte ai continui rinvii, il Comune di Portoferraio e la Provincia hanno chiesto ufficialmente all’Agenzia del Demanio la cessione delle aree e degli immobili dell’ex caserma Tesei. Il presidente dell’Ente Parco, Mario Tozzi, ha già più volte espresso il parere positivo per il trasferimento della sede del Parco dell’Arcipelago in un altro immobile messo a disposizione dal Comune. Ora attendiamo un atto formale dell’Ente Parco e del Ministero dell’Ambiente per la rinuncia all’opzione sull’utilizzo dell’edificio. Tale atto è indispensabile per poter disporre dell’immobile e fare gli investimenti necessari. Mi preme, inoltre, sottolineare che la Provincia ha già previsto nel Piano triennale dei lavori pubblici 2007/2009 i finanziamenti necessari per la ristrutturazione del complesso delle “Ghiaie”. L’Amministrazione Provinciale ha sempre, comunque, garantito soluzioni adeguate affinché gli istituti scolastici superiori elbani svolgano le loro attività regolarmente. L’utilizzo del delle “Ghiaie”, però, rappresenterebbe un salto di qualità notevole perché l’edificio offre spazi idonei non solo per le attività scolastiche ma anche per quelle culturali, scientifiche ed universitarie e per una eventuale foresteria ad uso degli insegnanti provenienti dal continente, assegnati alle scuole elbane. Per questo vorremmo poter iniziare quanto prima i necessari lavori di recupero. Voglio, infine, ricordare l’impegno del mio assessorato con il finanziamento di progetti per la lotta alla dispersione scolastica (40.000 euro per l’Isola d’Elba, per l’ anno scolastico 2006/2007). Altri fondi, destinati per la quota parte anche all’Elba, finanziano interventi di sostegno agli studenti disabili ed i bandi provinciali per attività rivolte all’integrazione degli studenti stranieri e per l’educazione permanente degli adulti. Sig. Insalaco, spero di aver risposto in maniera esauriente alle sue domande. La invito a contattarmi tramite la segreteria del mio ufficio qualora desiderasse avere altri chiarimenti”.


giuntini monicA

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