Provincia: C’è accordo fra maggioranza e Giunta sulle politiche per il personale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 28 settembre 2007
Il presidente Giorgio Kutufà e gli assessori Francesco Scelza e Marcello Canovaro si sono incontrati, a Palazzo Granducale, con i presidenti dei gruppi della maggioranza di centro-sinistra della Provincia. Argomento della riunione le politiche per il personale. I consiglieri hanno concordato con il presidente Kutufà sulla necessità di confermare gli indirizzi assunti nel Bilancio Preventivo 2007 in merito all’organico dell’Ente. In particolare, è stata ribadita l’esigenza di superare gradualmente le forme di contratto atipico a cui l’Amministrazione è ricorsa, nel tempo, sia per le funzioni inerenti i Servizi per la Formazione Professionale e per l’Impiego – per cui è previsto un processo di reinternalizzazione -, sia per far fronte ad alcune emergenze che si sono determinate con il passaggio all’ente di nuove competenze o per pensionamenti. Il piano delle assunzioni 2005/2007 ha consentito la trasformazione del contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutti coloro che, con selezione o concorso pubblico, erano stati assunti a tempo determinato per almeno a 3 anni. Inoltre, per rispondere alle legittime aspettative di valorizzazione del personale interno, sono state messe in atto le progressioni verticali concordate con la Rsu dell’Ente. L’Amministrazione, nell’ambito dell’accordo sottoscritto a giugno con le organizzazioni sindacali confederali e di categoria per il superamento del lavoro atipico, ha avviato il confronto per la definizione della tipologia dei concorsi, delle specifiche professionalità, e per la modifica delle regole concorsuali. Tutti i partecipanti all’incontro hanno auspicato la rapida e positiva conclusione della trattativa e l’avvio delle procedure per la copertura dei 27 posti individuati nell’ambito del processo di reinternalizzazione. Un ulteriore incremento dei posti, hanno puntualizzato i consiglieri e gli amministratori, potrebbe determinarsi dall’approvazione da parte del governo, come più volte annunciato, di politiche di sostegno ai percorsi per il superamento del precariato nella Pubblica Amministrazione. Il rispetto delle corrette relazioni sindacali e il completamento della dotazione organica, è stato sottolineato, costituiscono strumenti necessari per l’amministrazione che in questi ultimi 18 mesi di mandato, deve concentrare la propria iniziativa sulle priorità programmatiche, superando “lacci e lacciuoli” di una finanza locale che rischia di ingessare l’azione amministrativa degli enti locali.
giorgio kutufà