Fiamma tricolore: ridurre i membri delle partecipate
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 28 settembre 2007
La Fiamma va avanti con la richiesta di una cura dimagrante dei consigli d’amministrazione delle società partecipate. Un ordine del giorno per ridurre a tre i membri dei Cda di Esa e Cosimo sarà presentata una mozione nel prossimo Consiglio comunale. Lo annuncia il consigliere della Fiamma, Adalberto Bertucci. “Il nostro segretario provinciale ha lanciato il sasso, e naturalmente io non posso fare altra che prenderla al volo, è una proposta essenziale, fatta da questo governo, la cui legge finanziaria dovrebbe imporre a tutte le amministrazioni che hanno delle partecipate - ed il comune di Portoferraio ne ha due - di ridurre il numero dei consiglieri di amministrazione entro il 7 Novembre e prevede l’attribuzione di uno di questi tre alla minoranza”. Un ridimensionamento che potrebbe creare anche qualche problema, nell’amministrazione comunale di Portoferraio, però d’altra parte non è che l'abbiamo fatta noi. è una norma della finanziaria fatta da un governo di centrosinistra, noi non facciamo altro che proporre alla nostra realtà. E' chiaro che loro si troveranno in difficoltà, in quanto tutti i problemi di numeri che hanno ora in questa situazione di 11 a 10 li porterà a fare delle scelte ben precise. La Fiamma Tricolore ha circa 150 iscritti all'Elba, di cui circa 90 a Portoferraio. Molti sono usciti da Alleanza Nazionale in questi anni, ma non hanno intenzione di tornare indietro. Ho seguito la conferenza organizzativa di An sabato alla De Laugier, e confermo che certe lacerazioni non si sono rimarginate: “Forse Matteoli e Migliori sono stati convincenti per chi non conosce bene la situazione. Certo è che nei confronti nostri, nei confronti della Fiamma Tricolore, le proposte fatte sono delle buone proposte, ma in ritardo di circa tre anni”.
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