La Giunta Comunale, dando attuazione a quanto previsto dal Regolamento urbanistico, ha dato formale avvio alla procedura per l'adozione e approvazione del PEEP, il piano per l'edilizia economica e popolare. Il piano è finalizzato a promuovere la realizzazione di nuovi alloggi a prezzi calmierati rispetto a quelli reperibili sul libero mercato. Gli uffici (che hanno predisposto i documenti allegati alla delibera della Giunta, che, appena pubblicata, sarà consultabile da parte di tutti i cittadini) stanno già lavorando a predisporre il piano che interessa le aree ad Albereto -Poggio Consumella, Sghinghetta, Val di denari, Brunello, Carpani e le ex caserme di Albereto (per le quali è già stata avviata procedura per la valorizzazione d'intesa con l'Agenzia del demanio). L'obiettivo è pervenire ad una rapida adozione da parte del Consiglio Comunale. Le aree destinate all'edilizia economica e popolare sono già state individuate dal Regolamento urbanistico. Mentre CASALP ha già avviato la progettazione dei nuovi alloggi previsti ad Albereto/Poggio Consumella, tramite bando pubblico si procederà alla individuazione delle Cooperative che collaboreranno con il Comune a questa importante realizzazione. Il regolamento per l'individuazione di tali soggetti sarà adottato ed approvato assieme al PEEP. Si compie dunque un altro passo nell'attuazione della politica della casa a suo tempo concordata nel programma elettorale e nell'impegno della Giunta sin dalla sua formazione. Ovviamente tutto ciò è una parte, per quanto importante, della politica della casa. Parallelamente, infatti, prosegue l'impegno per superare l'insediamento di emergenza degli Orti: a breve si procederà ad una nuova assegnazione di alloggio e quindi alla dismissione di un'altra casa mobile di emergenza (container). C’è l’impegno, perciò, a gestire al meglio il patrimonio esistente di edilizia pubblica garantendo un alloggio a chi ha effettivamente diritto, secondo le norme di legge. Tutto ciò forse non sarà ancora sufficiente. D'altra parte nelle isole, il mercato immobiliare è "stravolto" dalla domanda turistica e ci si aspetta che, con la finanziaria 2008, governo e parlamento sappiano individuare risorse e procedure idonee per finanziare interventi finalizzati puntando alla valorizzazione del patrimonio immobiliare e fondiario pubblico oppure ad una collaborazione pubblico - privato per favorire la realizzazione di alloggi da affittare a canoni ancor più agevolati rispetto a cosiddetto canone concordato o controllato.
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