“La situazione attuale in cui si trova il Comando dei Vigili del Fuoco dell’Isola d’Elba deve essere assolutamente modificata”, così espone il sen. Franco Mugnai (A.N.). “Nonostante l’abnegazione e la grande professionalità del Comandante e degli operatori dei Vigili del Fuoco, senza le quali la situazione sarebbe di sicuro già degenerata, il problema di organico, la penuria e l’obnolescenza dei mezzi sono tali da non garantire un ottimale svolgimento di tutte le operazioni cui sono preposti i Vigili del Fuoco. Basti pensare che gli operatori assegnati ad ogni turno di servizio sono appena 6, a fronte di una popolazione residente di circa 30.000 unità, che nel periodo estivo, con l’afflusso turistico, diventano circa 300.000- A questo va ad aggiungersi un parco mezzi ormai obsoleto – l’autobotte ad esempio viene utilizzata sin dal 1982 - per le esigenze strutturali di un territorio come quello elbano che, va ricordato, è un isola, con tutte le sue asperità e complessità geografiche. Sono della ferma opinione che il Ministro dell’Interno debba pensare, in tempi brevi, di dotare il Comando dei Vigili del Fuoco di più uomini e di nuovi mezzi e strutture come, ad esempio, di un APS per le operazioni di soccorso e di un ulteriore eliporto, di vitale importanza, per procedere alle operazione di soccorso e di spegnimento incendi sull’isola”. “Per questo motivo” prosegue Mugnai “ho presentato una interrogazione al Ministro dell’Interno Amato”.
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