Torna indietro

Cassazione: ineleggibili il V.Sindaco di Capraia ed un consigliere di maggioranza

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 26 settembre 2007

Riceviamo da Lorenzo Renzi impegnato nella lista ispirata dal centrosinistra nelle ultime amministrative di Capraia un comunicato successivo alla diffusione della notizia sulla sentenza promulgata dalla Corte di Cassazione in ordine alla ineleggibilità di due consiglieri comunali capraiesi: Luigino Romano (investito anche della carica di Vicesindaco) ed eros Bollani. I due erano ricorsi al terzo grado di giudizio avverso alla sentenza del tribunale di Livorno che aveva sancito la loro non eleggibilità, per un loro ruolo in una struttura di servizio "partecipata" dal Comune - e quindi "de facto" decaduti dalle loro cariche. Ed ecco cosa scrive Renzi: La storia ha inizio nel maggio 2006: alle amministrative per il Comune di Capraia Isola si presentano due liste: Capraia Insieme e Capraia Isola. La seconda vince con appena 14 voti di scarto rispetto alla prima ma due elettori ricorrono al giudice ordinario facendo osservare che il neo vicesindaco Luigi Romano ed un consigliere di maggioranza, Eros Bollani, hanno partecipato alla competizione elettorale pur trovandosi in una evidentissima posizione di ineleggibilità, secondo quanto previsto dalla legge. Il giudice di Livorno in primo grado accoglie il ricorso dei due cittadini e dichiara ineleggibili e dunque decaduti dalla loro carica di consigliere comunale sia il Bollani che il Romano. I due consiglieri ricorrono contro questa decisione alla Corte di Appello di Firenze, la quale, stamani mattina, ha rigettato il ricorso confermando in pieno la sentenza del giudice di Livorno. Il comune di Capraia Isola, dunque, si viene a trovare senza il Vice Sindaco e con due consiglieri in meno, visto che non ha candidati non eletti con cui poter surrogare i due decaduti. Questo vuol dire poco in termini di governabilità, visto che conserva la maggioranza in Consiglio. Ma i risultati elettorali che danno a questa amministrazione una vittoria ottenuta sul campo col contagocce e la squalifica dal gioco di due consiglieri "pesanti" (Romano era il numero due dell'amministrazione e Bollani è Presidente dell'unica società a partecipazione comunale di gestione del porto di Capraia) fanno sì che la posizione del Sindaco Maurizio della Rosa sia oggi estremamente debole. Cosa succederà adesso è impossibile dire, anche se il buon senso vorrebbe che tutto il consiglio comunale di Capraia si dimettesse per andare, tra qualche mese, a nuove elezioni amministrative. La popolazione oggi, visto l'accaduto, lo che chiede a gran voce. La minoranza, capeggiata da Marida Bessi non ha ancora deciso se presentare un nuovo ricorso al Tar Toscana per richiedere l'annullamento di quei voti ottenuti con l'espressione di una preferenza personale ai due decaduti, che, sommando ad un numero di trenta su uno scarto tra le due liste di soli 14 voti, capovolgerebbero ex lege il risultato delle amministrative. Anche in questo caso si aspettano prima d'ogni altra cosa le reazioni dal Comune.


Comune di Capraia

Comune di Capraia