Prime avvisaglie di crisi idrica dovuta alla forte affluenza turistica in coincidenza anche di condizioni meteo particolari. In questo momento la Comunità Montana dell’Elba e Capraia riesce ad immettere nella rete idrica 250 litri d’acqua al secondo, sfruttando al massimo le risorse locali e recependo dal continente, attraverso la condotta sottomarina, un quantitativo d’acqua inferiore al programmato e ridotto rispetto allo stesso periodo degli anni precedenti. Di fronte all’eccezionalità climatica che coinvolge l’intera penisola ed anche zone normalmente ricche d’acqua come Montecatini, si rende necessario, a fronte di un aumento dei consumi dovuto al grande calore, un uso più rispettoso e consono dell’acqua erogata. Per far fronte a questa situazione, in questi giorni, la Comunità Montana attiverà una distribuzione “programmata” in modo da garantire il servizio in quelle aree che attualmente iniziano a presentare problemi di regolare approvvigionamento. Pertanto la Comunità Montana rivolge un appello agli utenti affinché, nonostante il caldo e l’afa, riducano al minimo l’uso dell’acqua ed eliminino inutili sprechi. Soprattutto siano rispettate le ordinanze, ove emesse, dei sindaci che vietano di innaffiare giardini e strade.