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L'interpellanza sul Piano di Recupero del Saint Claire

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 22 settembre 2007

Il nostro capogruppo De Fusco ha illustrato la interpellanza riproponendo i motivi di illegittimità del Piano adottato adottato dal precedente Consiglio e chiedendo che le nostre motivazioni siano tenute presenti dalla Giunta al momento di dedicedere le controdduzioni alle osservazioni presentate. Il Sindaco Ciumei non si è espresso sulla legittimità, stretto nella morsa dei due ex-sindaci che lo hanno finora sostenuto. Da una parte Martini favorevole al Piano (ma le sue osservazioni apparsa oggi sulla stampa a sostegno del suo precdente operato sono inconsistenti) dall'altra Berti (decisamente contrario fin dall'inizio della campagna elettorale e presente oggi tra il pubblico). Ha risposto che la Giunta non ritiene opportuno riaprire i termini per la presentazione di osservazioni ma che nel merito terrà conto delle motivazioni contenute nella osservazione presentata dal nostro gruppo. Il Nostro Capogruppo De Fusco si è dichiarato parzialmente soddisfatto e la sua dichiarazione (che riproponiamo qui di seguito) è stata messa a verbale Alberto De Fusco, Cristiano Adriani, Umberto Mazzantini, Cristina Terreni DICHIARAZIONE DI RISPOSTA DEGLI INTERPELLANTI Apprezziamo la volontà del Sindaco di tenere conto della nostra osservazione in sede di controdeduzione al Piano di Recupero Saint Claire, anche se riteniamo che la riapertura generalizzata dei termini sarebbe stata preferibile perché avrebbe consentito anche ad altri soggetti di far conoscere le loro opinioni. Tuttavia ci sembra che non ci sia sufficiente chiarezza sul punto centrale della questione si può riassumere in una domanda rispetto alla quale il Sindaco non ha dato alcuna risposta- “Il Piano di Recupero proposto configura la trasformazione di una struttura turistico-ricettiva in una struttura residenziale?” . · Se la risposta è NO, questo comporta due conseguenze 1. Visto che gli interventi edilizi richiesti non comportano né aumento di superficie, né aumento di volume, né modifiche esterne, se a questo si aggiunge l’assenza di cambio di destinazione d’uso l’intervento si configurerebbe come ristrutturazione per la quale il regolamento edilizio prevede una DIA. Per questo aspetto un Piano di Recupero sarebbe uno strumento eccessivo e inutile perché la competenza nell’approvazione di tali interventi spetta all’UTC e non al Consiglio Comunale 2. Visto che le Strutture Turistiche ricettive sono a norma della Deliberazione GR 289/2007 “…un organismo edilizio unico e indivisibile” la norma del Piano di recupero che prevede che “…le singole unità immobiliari possano essere cedute separatamente a terzi non residenti…” risulta illegittima e rende non approvabile in questa forma l’intero Piano di Recupero. Diverso sarebbe stata la vendita di quote di proprietà dell’intero residence tale da trasformare la proprietà unica in una multiproprietà, operazione che comunque non avrebbe richiesto alcuna autorizzazione comunale. · Se la risposta è SI, l’operazione risulta ammissibile in quanto compatibile con le previsioni dell’art- 59 delle NTA del RU e il Piano di Recupero rappresenta lo strumento idoneo per tale trasformazione. Tuttavia il Piano proposto non rispetta gli standard urbanistici e i requisiti igienico sanitari previsti dal RU e dal RE e per tale ragione non può essere approvato nella forma in cui è stato presentato. In conclusione il nostro gruppo non ha alcuna velleità di limitare (e tantomeno di prevaricare) il diritto dei privati di scegliere la strategia aziendale che ritengono più idonea e nemmeno il diritto della Giunta e della maggioranza di assumere le decisioni politiche che ritengono più utili per il paese. Vogliamo però che queste iniziative e queste decisioni siano assunte in piena trasparenza nel rispetto delle leggi e dei regolamenti vigenti. Siamo convinti che il Piano di recupero non rispetti queste condizioni e qualora dovesse essere approvato in questa forma e materialmente realizzato solleveremo questo problema di legittimità in ogni sede necessaria.


Marciana Marina Comune Municipio

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