Posso capire che voi siate ultraschierati a sinistra e che qualsiasi cosa (anche la più assurda) venga detta dai vostri amici comunisti o ambientalisti vi trovi d'accordo ma da qui a definire "frittura" la raccolta di migliaia di firme con il parco marino mi sembra davvero troppo; voi che vi definite tanto tolleranti e democratici abbiate almeno il rispetto di non ridicolizzare con vignette tutt'altro che comiche chi non la pensa come voi. Cordiali saluti. Massimo. Gentile signor Massimo Ci consenta di chiarirle per iniziare qualcosa di importante: questo giornale diretto da un comunista nonché ambientalista che sarebbe incline ad una politica molto più rigidamente vincolistica e conservativa (a terra ed a mare) di quella espressa dai comuni elbani, ha puntualmente pubblicato tutto quanto pervenuto dal Signor Tiberto in ordine alla raccolta di firme, come e più di altri organi di informazione ringraziati dal promotore nel lungo articolo che pubblichiamo oggi, con ciò rispettando profondamente, crediamo, tutti coloro che hanno lavorato ed aderito ad una petizione che non condividevamo. Questo perché usiamo pubblicare tutto quello che ci perviene da persone e da forze politiche più o meno vicine (ed anche distanti che più distanti non si può) che abbia la rilevanza di una notizia, di norma riproducendo testi originali integralmente e (quando riteniamo opportuno, a nostro insindacabile giudizio, visto che questo giornale lo realizziamo perdendoci tempo e soldi), eventualmente esprimendo un commento ben distinguibile dal lettore. Nel caso da lei sollevato il vignettista non ha dato di frittura mista (che non ci parrebbe un'offesa comunque) a chi ha aderito alla petizione; la vignetta era un po' criptica ma sostanzialmente diceva: "I firmatari non vogliono le AMP perché vogliono continuare a pescarsi la frittura". Se c'era un appunto da fare, caso mai poteva venire dai sostenitori delle AMP, che avrebbero potuto controbattere ad Attilio: "Guarda che la frittura la si potrà comunque pescare" Cio premesso i vignettisti fissi o sporadici (Attilio Gavassa, Alex Beneforti, CUSH, Tiro Fisso, FanCool, Mendolone, IDA) sono liberi di prendere in giro chiunque e produrre quello che vogliono, che non violi la legge, rarissimamente il direttore interviene "segando", come dice Attilio, una vignetta; accade in genere quando si annusa anche il minimo rischio di querela. Ci duole che non ci trovi divertenti, signor Massimo, ma il problema è tutto suo. Continueremo, checché lei pensi, ad esercitare la nostra apertura verso le idee degli altri, e ad esprimere le nostre come e quando lo riterremo opportuno.
orso rosso