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Controcopertina: Sporcizia e indifferenza all'isola d'Elba segnalate da un turista

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 20 settembre 2007

Salve mi chiamo Tommaso Brandi - ha scritto un turista a Legambiente dell'Arcipelago Toscano - e dopo aver trascorso una settimana di vacanza all'Elba mi sentivo in dovere elencarvi le numerose e notevoli anomalie di cui con mio profondo dispiacere vado ad elencarvi. Quello che scriverò non è frutto né di un'osservazione troppo acuta né di pignoleria , ma di quello di cui mi sono accorto subito dopo aver lasciato il traghetto perché la situazione era così lampante. Senza quasi (il quasi spetta alla zona tra Fetovaia e Marciana dove la situazione è migliore) soluzione di continuità si può vedere la sporcizia lungo le strade ed ACCUMULATA in maniera BARBARA nelle aree cassonetti e non. Per sporcizia intendo dalla bottiglia di PET (ovunque) ai boiler scaldabagno ( tanti e la cosa mi ha fatto accorgere dei pochissimi casi di utilizzo dei pannelli solari) o cumuli di laterizi vari. Le aree di sosta spesso sono in stato di abbandono, piene di erbacce cresciutissime e il legno che compone i tavoli sedie e staccionata in cattivo stato,un esempio su tutte è quella che ho visto sulla strada per il M .te Perone salendo da Marina di Campo. Comunque la vera "CHICCA" è stato vedere l'attrezzatura lignea del percorso ginnico lungo la strada fra Rio Marina e Cavo, che a parte le condizioni degli attrezzi la cosa che più mi ha sconvolto è la collocazione contro ogni logica, praticamente accanto al nastro d'asfalto!! Oltre a pregiudicare la respirazione si rischia di essere investiti! Altre due pratiche molto in voga tra gli Elbani (e poi finisco) sono il "Recintare e Vietare" e poi l'esibizione di antenne TV di qualsiasi genere e in qualsiasi posto senza risparmiare facciate e terrazzi anche nei centri dei paesi più rinomati. Tutto questo mi sembra una grave mancanza di "sensibilità" in luoghi dove questa parola dovrebbe avere la massima importanza. Purtroppo sono l'uomo meno hi-tech d'Occidente l'unica tecnologia di cui mi avvalgo è quella della mia MOTO. Mi sarebbe piaciuto documentare con delle foto,ma non possiedo nessuno di quei comodi "attrezzi digitali" che mi avrebbero facilitato l'invio delle immagini con questa mail. Cordialii saluti


portoferraio capoliveri discarica colle reciso

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