La Margherita replica alle critiche della minoranza portoferraiese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 16 settembre 2007
A Portoferraio alcuni recenti interventi della minoranza e lo svolgimento stesso del Consiglio Comunale di mercoledì confermano un dato politico chiarissimo: il centrosinistra ha problemi, ma il centrodestra non esiste. A dircelo sono alcuni elementi: 1 il tentativo di attaccare Peria sulle mancate realizzazioni programmatiche è fallito di fronte all’elenco di realizzazioni, di operazioni di risanamento e quant’altro riversata dal vice-sindaco e dal sindaco sui banchi del consiglio comunale. E’ stata una “favoletta”, come ha detto Zini, credibile forse nei primi anni di legislatura, a seguito delle difficoltà derivanti dal disastro “made in centrodestra”, ma non può più funzionare di fronte ad un Comune divenuto oggi di nuovo “normale” e lanciato ormai verso obiettivi ambiziosi; 2 patetico è stato poi il tentativo di attaccare la Giunta sulla questione dei cosiddetti “poteri forti”: argomento sul quale non è mai stata e non sarà mai attaccabile; penoso il tentativo di eludere la discussione politica sui temi veri e reali, con ridicole commissioni d’inchiesta (d’inchiesta su che?). Si invita comunque la Giunta, qualora dovessero proseguire tentativi di “inquinare i pozzi” (si veda un riferimento oggi in un documento della minoranza “a poteri forti sul regolamento urbanistico”) a valutare seriamente la necessità di tutelare adeguatamente la sua incontestabile onorabilità nelle sedi competenti; quando il sindaco lo ha fatto, ci sembra che qualcuno sia stato rinviato a giudizio per diffamazione; 3 il continuo e tristissimo tentativo, raccontando in maniera molto personalizzata i fatti avvenuti, di mettere zizzania dentro la coalizione avversa; esempio ne è il riferimento di oggi da parte di Bertucci ad un presunto ritiro della delega al traffico al consigliere Frangioni.. La verità è che fu Frangioni a rinunciare all’incarico per le strumentalizzazioni della minoranza divenute insostenibili, quando in realtà, grazie al suo operato, la nostra città si apriva a soluzioni e proposte sul traffico di grande spessore, mai valutate e praticate prima. Del resto il livello di stima e l’apprezzamento per l’operato di Frangioni da parte del Sindaco glielo ha testimoniato pubblicamente in Consiglio Comunale. Quello che ci saremmo aspettati dai consiglieri del centro destra è conoscere il loro disegno alternativo di città, il loro progetto diverso di governo. In tal proposito non abbiamo sentito neanche una parola, come peraltro accade ormai da tre anni. Criticare e basta, senza dimostrare di avere idee alternative, però, ci sembra che non paghi più e che la gente si stia accorgendo che, al di là del fiume di parole, non c’è uno straccio di proposta. Anche per questo il centrosinistra, spaccato ma non definitivamente diviso, deve mantenere la bussola ed un grande equilibrio nei prossimi mesi e così dimostrerà che, dopo gli anni bui di governo del centro destra, finalmente la musica sta cambiando e sarà chiaro a tutti che al momento opportuno non converrà riconsegnare la città a un centrodestra che non è stato in grado di governarla.
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