Marciana Marina, 11 settembre 2007 – In vista dell’incontro a Roma del 19 settembre fra i comuni elbani e il Ministero dell’Ambiente è stata presentata ieri la proposta AMP elaborata appunto dai Sindaci dell’isola principale dell’arcipelago toscano. Nella Sala Congressi di Marciana Marina ospite il sindaco Andrea Ciumei e alla presenza del sindaco di Marciana, Luigi Logi, il lavoro è stato presentato da Pietro Paolo D’Errico, presidente della Comunità Parco Arcipelago Toscano. La proposta di Istituzione di Aree Marine Protette (come recita la legge 394/91) si propone di proteggere l’ambiente e valorizzarne le risorse, individuando zone a diverso regime di tutela in funzione delle caratteristiche ambientali e dei fattori socio-economici. “In questa ottica la proposta fatta dai comuni elbani - ha commentato durante l’incontro Ciumei – è una proposta a metà fra la tutela totale e la fruizione totale: sulla nostra isola non abbiamo previsto nessuna zona di tipo A (dove tutto è proibito) in quanto nell’ambito dell’Arcipelago Toscano esistono già zone di questo tipo, mentre sono state previste zone di tipo B e tipo C. Il tutto pensando al ripopolamento del mare, alla tutela della posidonia, ma anche a non danneggiare le attività turistiche tipiche e colonna portante dell’economia del nostro territorio”. All’incontro hanno partecipato anche Yuri Tiberti, responsabile dell’Acquario dell Elba (Marina di Campo) che ha esposto il suo punto di vista e diversi rappresentanti del consiglio comunale marinese: Francesco Lupi, vice sindaco e Assessore al Commercio, Guido Citti, responsabile Portualità, Giorgio Frassinetti, Assessore ai Lavori Pubblici, Franco Giannoni, Assessore allo Spettacolo, Turismo e Cultura, Umberto Mazzantini consigliere e rappresentante di Legambiente.
Ciumei andrea