Le prospettive di Elbafly
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 06 settembre 2007
Da pochi giorni Elbafly ha iniziato a presentare il piano industriale per i prossimi cinque anni. Un futuro impegnativo ed allo stesso tempo necessario attende Elbafly che ha tutta l’intenzione di dare sviluppo ad un progetto che, negli ultimi tre anni, ha dimostrato di poter rappresentare una carta vincente per tutta l’Elba. Dopo la presentazione della bozza del nuovo piano quinquennale agli amministratori pubblici si riscontrano le prime importanti e significative adesioni al progetto. Il Comune di Marciana ha infatti deliberato il suo ingesso tra i soci della cooperativa con l’intento futuro di rendere stabile e più significativa la presenza del Comune nel capitale sociale. Da non sottovalutare inoltre la costante adesione di nuovi soci privati, di aziende locali e non solo al capitale della cooperativa. All’orizzonte di Elbafly, come peraltro previsto da tempo dagli amministratori, si profila quindi l’ineludibile necessità di piani industriali di ampio respiro e disponibilità di capitali sufficienti a sostenerne lo sviluppo. Un progetto che necessita di un impegno collaborativo ed economico da parte di tutti. E’ per questo che Elbafly ha convocato per il prossimo 25 settembre l’assemblea straordinaria dei soci che saranno chiamati ad esaminare e se accettato a sostenere il nuovo piano industriale che prevede il passaggio da un velivolo di 17 posti ad uno dalla capienza doppia, con vantaggi per la velocità nei collegamenti, del confort e della sicurezza per i passeggeri. L’impegno economico nei cinque anni sarà di circa due milioni di euro, in particolare per i primi due esercizi, per poi raggiungere l’equilibrio economico nel terzo anno. I buoni risultati di Elbafly nella stagione che sta terminando, in un contesto di marcata crisi del turismo in Italia ed in particolare all’Isola d’Elba, hanno mosso l’interesse anche in coloro che all’inizio apparivano più scettici circa la fattibilità dell’operazione avviatasi ormai quattro anni fa. Un esempio positivo della capacità dell’Isola di unirsi intorno a progetti necessari e ben organizzati per la promozione e lo sviluppo turistico ed anche per una migliore alternativa nei trasferimenti dei residenti. Nell’ultimo consiglio direttivo è stato cooptato Leonardo Preziosi, manager di provate qualità che siederà nel CdA Elbafly in rappresentanza della Banca dell’Elba, e che ha contribuito attivamente, insieme a Claudio Della Lucia in rappresentanza dell’Associazione Albergatori Elbani, alla realizzazione della bozza del nuovo piano industriale.
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