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A Portoferraio il Museo Senza Frontiere

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : giovedì, 06 settembre 2007

Il comune di Portoferraio e l’isola d’Elba diverranno la sede operativa di Museo Senza Frontiere. L’organizzazione internazionale (che conserverà la sua sede legale a Bruxelles) Museo Senza Frontiere (MWNF dal nome in inglese), grazie alla programmazione sostenuta dell’Unione Europea sta curando l’allestimento di un vasto museo trans-nazionale (un museo virtuale) che presenta opere d’arte, di architettura e archeologia nel contesto in cui furono create. Ispirato al principio di organizzare mostre senza spostare le opere d’arte dai luoghi ove sono custoditi e con l’ausilio di avanzate tecnologie, MWNF sta creando per i musei una dimensione nuova e affascinante. Il visitatore è invitato a vivere un museo non solo come posto dove ammirare l’arte che vi è esposta, ma anche come porta d’accesso per scoprire le relazioni di ciò che sta guardando con altre opere d’arte presenti in altri musei, con importanti siti archeologici, con monumenti o con visite guidate a tema. Afferma la direttrice Eva Schubert: “Accrescendo la conoscenza del patrimonio artistico e culturale e favorendo gli investimenti in progetti di restauro e conservazione, MWNF vuole promuovere l’integrazione culturale come mezzo fondamentale della cooperazione politica fra paesi e culture diversi. Il programma MWNF fornisce l’opportunità di apprendere e apprezzare in modo completamente nuovo, il comune patrimonio che abbiamo in Europa, Nord Africa e Medio Oriente e con efficace coordinamento permette la collaborazione e la partecipazione a questo progetto senza precedenti di un gran numero di studiosi, specialisti, fotografi, managers di turismo, politici e tanti altri con qualifiche diverse”. La rete MWNF in crescita costante comprende attualmente partners di 22 paesi in Europa, Nord Africa e Medio Oriente. Fino ad oggi sono entrate a far parte del programma MWNF istituzioni pubbliche e private di Algeria, Austria, dell’Autorità Palestinese, di Croazia, Egitto, Germania, Giordania, Italia, Marocco, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Siria, Slovenia, Spagna, Svezia, Tunisia, Turchia e Ungheria. “E’ un’opportunità molto importante per la nostra città – dichiara il sindaco Roberto Peria – che può aprire prospettive nuove sugli scenari internazionali, agevolare i percorsi dell’iscrizione nell’elenco Unesco e, soprattutto, fornire un’occasione unica ai nostri giovani in termini di crescita culturale e di formazione professionale”. Per l'assessore alla cultura Marino Garfagnoli, “la collaborazione tra l’amministrazione di Portoferraio e MWNF potrà estendersi già dal prossimo autunno anche agli altri comuni elbani e coinvolgere nei progetti anche Provincia e Regione. Per il prossimo autunno è prevista la conferenza stampa per l’inaugurazione della sede operativa a Portoferraio, che verrà localizzata presso il Centro Culturale De Laugier. L’avvio della struttura operativa è prevista per il febbraio 2008”.


Quadro Rio Elba 2

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