Tra le zucchine, i pomodori e i peperoncini verdi (friggitelli) di un orticello ricavato su una terrazza raggiungibile da un impervio sentierino in una valle portoferraiese, coltivava una pianta eccessivamente aromatica per i gusti dei Finanzieri della compagnia elbana. Alle sei piante di Marijuana celate dietro una rete frangisole e quasi pronte per essere colte i Finanzieri erano arrivati da qualche giorno, per beccare "l'ortolano" in flagranza, nell'accudirle, hanno dovuto appostarsi per un bel po' ed abbastanza distanti dall'orto per non destare sospetti. Ma alla fine la pazienza degli agenti di vedetta è stata premiata, ed il soggetto si è improvvisamente materilizzato tra la sua particolare verdura, ed ha preso ad accudirla. A quel punto sono entrati in azione i Finanzieri che lo hanno identificato, scoprendo che il coltivatore di "maria" era P.R. un trentatreenne artigiano residente a Portoferraio ma di origini lombarde. L'uomo risultava abitare a circa trecento metri di strada, ma appena cento metri in linea d'aria, dall'orto da sballo. E la visita dell'abitazione è risultata comunque fruttuosa, l'artigiano aveva attrezzato nelle pertinenze dell'abitazione un essiccatoio in un locale dove agli oltre i 13 kg di piante sequestrate nell'orto potevano aggiungere un kg circa di pianta posta ad essiccare, mentre in altro locale venivano rinvenuti 150 semi di Cannabis Indica e 20 grammi di marijuana già pronta per essere consumata. L'artigiano a quel punto è stato tratto in arresto e condotto nella caserma di Viale Manzoni, che ha lasciato solo per recarsi presso il suo domicilio, dove il P.M. che segue il suo caso ha disposto debba restare in regime di custodia cautelare.
sequestro marijuana 2007 finanza 1
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