Peria: il punto sulla crisi, per dare un domani a Portoferraio Domani
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 31 agosto 2007
"Tre obbiettivi - esordisce il Sindaco di Portoferraio Roberto Peria - li abbiamo sicuramente centrati: abbiamo dotato la città di nuovi strumenti urbanistici, abbiamo risanato un bilancio che avevamo ereditato in condizioni disastrose, abbiamo rimesso in moto la macchina amministrativa comunale che ha recuperato efficienza. Questa crisi è capitata nel momento meno opportuno, quando dal tempo dei sacrifici si passava al tempo dei benefici, quando c'erano tutti i presupposti (a partire dalle risorse finanziarie) per un'azione di reale cambiamento del volto di Portoferraio. Ricomporre il quadro politico di Portoferraio Domani serve prima di tutto a compiere questo salto di qualità. Ma qual'è lo stato dell'arte di questo processo di ricomposizione? Sto incontrando una alla volta tutte le forze politiche che hanno sostenuto questa giunta, Lunedì ci sarà una riunione alla quale parteciperanno tutti i partiti e tutti gli eletti nella quale deve essere definta la crisi e nella quale si dovrebbe trovare, nella chiarezza un nuovo accordo, comunque si dovrebbe andare alla seduta del Consiglio Comunale nella settimana successiva. E' ottimista sulla possibilità di una soluzione positiva? Sono realista, comprendo che le difficoltà ci sono e non sono indifferenti, tuttavia non possiamo non tenere presenti di aver avuto il mandato a governare con una importante importante maggioranza, tanto che abbiamo il dovere di cercare di continuare nella guida della città. Nella negatività dello stato di crisi tengo un punto fermo: quale che sia lo sbocco, si ricostuituisca la maggioranza nella sua completezza, si debba proseguire la legislatura con il sostegno di una parte di essa, si vada verso la chiusura anticipata della legistatura, comunque occorre lavorare per mantenere ed accrescere le chances di continuare il governo dell'unione nel prossimo futuro. Tutto ciò con un superamento della polemica sui "poteri forti" che secondo Rifondazione condizionerebbero la vita cittadina? Ribadisco che l'unico potere forte che ci deve condizionare (e che credo mi abbia condizionato) è il potere forte degli elettori che hanno chiesto un taglio coll'andazzo dell'amministrare precedente, quel potere fortissimo che ci oggi c'impone di cercare una soluzione per dare un domani a Portoferraio Domani, paradossalmente la crisi, indebolendo il potere decisionale dei democraticamente eletti, rischia di rafforzarli o addirittura crearli indirettamente i "poteri forti"
Portoferraio dalle Grotte media