La sfida di Campo nell'Elba: un confronto più serio e leale
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : giovedì, 12 giugno 2003
Ad un anno dalle prossime elezioni amministrative crediamo sia giusto che la maggioranza e l’opposizione democraticamente si confrontino sui programmi svolti e su quelli da svolgere sia a livello comunale che comprensoriale. Troviamo tuttavia oltremodo scorretto che ad ogni piè sospinto si riportino all’attualità cose ormai vecchie, sulle quali gli organi preposti hanno già indagato o stanno indagando. E passiamo al merito. Siamo accusati di aver illuminato una bretella che l’Amministrazione ha ritenuto opportuno realizzare per rendere meno pericoloso un tratto di strada che negli ultimi anni ha visto numerosi decessi e incidenti gravi. I Punti Azzurri poi, i presunti “favori” concessi, sono in realtà un altro fiore all’occhiello di questa Amministrazione, in quanto permettono il salvataggio in mare dei bagnanti che sempre più numerosi frequentano le nostre spiagge. Per non aggravare sulle casse comunali sono state stipulate delle convenzioni con dei soggetti abilitati che ci consentono di dare un maggiore ordine sulle spiagge e nel contempo garantiscono una sicurezza pubblica di livello superiore, il tutto secondo un progetto promosso dalla Regione Toscana ed attuato da numerosi comuni e non solo da quello di Campo. Per non parlare dell’Ecocentro: avevamo una struttura fatiscente, in una zona di indubbio degrado ambientale dove in passato era situato il vecchio “bruciatore”, che a poco a poco sta diventando una struttura invidiata, e non solo in ambito elbano, che ci permette, con il semplice stoccaggio temporaneo degli ingombranti, della carta, del vetro, della plastica, ecc., di raggiungere dei livelli di raccolta differenziata tra i più alti della Provincia di Livorno. Tutto ciò ha senza dubbio consentito un apprezzabile miglioramento della situazione ambientale e un risparmio notevole nel servizio di raccolta dei rifiuti in generale. Potremmo continuare ad esaminare gli interventi che il nostro Comune compie a tutti i livelli, ambientale, urbanistico, ecc. ma forse sarebbe noioso e potrebbe apparire pretestuoso; siamo certi che i fatti possano parlare da soli e lasciamo che siano loro a farlo. Non tutta la minoranza, ma una parte della minoranza stessa, e un numero sparuto di esterni particolarmente attivi nel denigrare l’Amministrazione Comunale e di riflesso screditare tutta la comunità campese, non avendo argomenti propositivi, cercano di minacciare l’Amministrazione e persino la Procura della Repubblica (la quale indaga da tempo come suo dovere), insinuando sospetti su un presunto “sistema di tensione” che è completamente estraneo alla realtà. Campo in questi ultimi otto anni ha riacquisito coscienza democratica e critica, anche nei confronti dell’Amministrazione, dalla quale può avere risposte immediate quando possibile (il Sindaco per esempio riceve tutti sempre e tutti i giorni), e dalla quale non si sente assolutamente minacciata. Gli esercizi commerciali, gli imprenditori, i lavoratori e tutti i campesi hanno acquisito un livello di qualità di vita sicuramente superiore e la popolazione tutta è laboriosa, tranquilla e cosciente che, con una campagna elettorale seria e più leale, tutti avranno la possibilità di scegliere con maggiore serenità di giudizio. In conclusione vorremmo invitare le Signore Amadio e Napoli a venire a parlare con il Sindaco e con l’Amministrazione, perché si rendano conto che il nostro Comune è gestito in maniera oltremodo democratica e che genera consenso, cosa che probabilmente fa imbestialire i nostri avversari.
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