Portoferraio da ridere: Ma dove sono le poste?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 29 agosto 2007
PORTOFERRAIO. Ma dove sono le poste? E' quanto si chiedono diversi turisti o persone che per caso devono affrontare il temuto ufficio (per le lunghe file) di via Manganaro per la prima volta. "Mo' ve lo fazziamo noi un cartellone per dire dove si trovano le poste...!!!", ha detto un simpatico romagnolo in vacanza all'Elba, dopo aver girato mezza città. Finalmente è capitato nei pressi del nuovo ufficio postale, nascosto a lato di un palazzo, per una spedizione di documenti. Non esiste infatti, a mesi dall'apertura della contestata nuova sede, nessuna indicazione che faciliti lo straniero nella ricerca. Nella giungla di cartelli stradali esistenti, insegne e cose del genere, manca l'indicazione preziosa. Una carenza che si aggiunge ad atre carenze cittadine..."e anche alla mancanza di casette per imbucare la posta, collocate nei pressi dei locali". fa notare un non più giovane che abita nella zona. Potrebbero servire per spedire lettere, cartoline quando il servizio è chiuso, senza dover andare altrove. I cittadini portoferraiesi si sono lamentati più volte del peggioramento del servizio postale, dopo la chiusura degli altri due uffici esistenti, in particolare per le lunghe attese del proprio turno. 12mila residenti, e d'estate molte migliaia di persone in più, spesso si trovano strettine a pagare bollettini, spedire pacchi e via dicendo. E c'è chi è in difficoltà nel prendere il biglietto per far la fila. "Ma', che vor di' "prodotti postali" ....devo pigià questo bottone per spedì 'na raccomandata?". Questa la sintesi della gustosa telefonata, col prezioso e inseparabile cellulare, fatta da una ragazzina, due giorni fa. Sì, c'è scritto qualcosa sotto la voce "prodotti postali", in carattere 8 millimetri,molto meglio agevolare l'inesperto o anziano utente con una bella legenda esplicativa, ben in mostra a caratteri grandi e con molte più voci orientative. Chissà quanto tempo dovrà passare ancora affinché anche queste ultime lacune strutturali siano risolte. Piano piano tutto si risolverà. Del resto l'ufficio fu aperto privo di sedie per i clienti, di scaffali o punti di appoggio per scrivere, senza la macchinetta diabolica che stabilisce i turni, dettagli. Ma forse ha ragione il romagnolo. C'è qualcuno disposto a realizzare qualche piccola "opera d'arte", qualche cartello indicatorio che faccia scoprire dove si trovano gli uffici postali?Ma attenzione per mettere i cartelli c'è bisogno del permesso comunale o altre burocrazie....coraggio.
Nuovo Ufficio Postale laterale