A Sciambere: Uppercut e Tailleur
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 28 agosto 2007
Caro Sergio, Vedo che Milena Briano, che pretende nomi e cognomi dei "Tiri Fissi" perché schifa chi non fa nomi e cognomi, e così, senza fare nomi e cognomi, mi tira in ballo, visto che sono proprio io che ho più volte definito "discariche elettroniche" i blog di insulti nei quali, soprattutto uno scelto e ristretto numero di capoliveresi, amministratori anche, si dilettano ad insultare e minacciare fisicamente esponenti di Legambiente. La vicepresidente del Parco si sbaglia di grosso, visto che, come tu ben sai, quella spassosa ricostruzione che ha tanto ferito l'esponente della nuova sinistra radicata, non è farina del mio sacco, ma di altre persone che sanno ben scrivere e sono bene informate e non sono nemmeno capoliveresi. In tutta sincerità devo aggiungere che, come qualche volta succede, ho visto la bozza di quel pezzo dei Tiri Fissi 3 e 5 in anticipo, ho suggerito amichevolmente alcuni ammorbidimenti – in parte accolti - altre modifiche divertenti sono state apportate forse da altri. Sarebbe bastato leggere più attentamente il testo per capire che ci sono diverse mani… Infatti, è noto a molti e da tempo, che anche io faccio raramente parte della banda mediatica di "Tiro Fisso", ma con altro numero e interessi non capoliveresi, e trovo scioccarello che una politica informata e spregiudicata si scandalizzi e lamenti di un gruppo di liberi e incontrollabili incursori linguistico-politici-goliardici che si riunisce sotto una sigla, perché questo - senza scomodare la storia politica e letteraria italiana ed elbana, vedi per ultimo il fenomeno Blisset-Wu-Ming – è cosa normale, sia in campo giornalistico che politico. E' vero che di solito se un politico si arrabbia e innervosisce è perché la cosa che lo ha colpito gli ha fatto molto male, ma Milena Briano se ne faccia una ragione: chi come lei e me ha scelto di fare il personaggio pubblico è sottoposto – giustamente - a critiche e - ingiustamente, ma non è proprio questo il caso - a insulti e maldicenze. La differenza tra me e lei mi pare che io non leggo, per salvaguardare la mia igiene personale e mentale, quella trista e trita roba che mi riferiscono appare su Camminando e Tele Tirreno News, mentre Legambiente Arcipelago la ignora da anni (anche se, dopo l'ultima violentissima campagna intimidatoria contro Goletta Verde, il nostro Ufficio legale nazionale sta raccogliendo il florilegio più puzzolente per valutare una gigantesca e dolorosa azione legale…); mentre la Briano prima offende, chiama terroristi e bugiardi, sottintende falsificazione dei dati sulle acque di balneazione da parte di professionisti seri ed onesti istigati da esponenti locali di Legambiente, e poi fa l'offesa, e spara nel mucchio, se qualcuno gli chiede conto di un atto amministrativo che a quanto sembra, e lei pare confermarlo, proprio lei aveva voluto inserire all'ordine del giorno del Consiglio Comunale senza avere l'autorizzazione e il consenso del suo Sindaco. Del come e perché poco mi interessava e mi interessa, visto che é fortunatamente interessato molto al Sindaco Ballerini che ha bloccato tutto, combinando uno sfracello politico-amministrativo che a Capoliveri è passato come l'uragano Dean sui Caraibi. Ora, Ballerini (un po' politicamente non controllabile mi pare, ma politicamente imbecille no), un passo così grave, definitivo - e rischioso – lo deve sicuramente aver ben valutato secondo tutte le sue implicazioni, passate, presenti e future. Vedi Sergio, diversamente da te io sono un appassionato di pugilato, una passione che mi deve aver trasmesso il mi' babbo Veleno che il pugile lo ha fatto davvero – con buoni risultati - con la rabbia e la cattiveria dei poveri, e da quello sport solitario e magnificamente crudele ho imparato alcune cose: ci si prepara bene, si combatte solo con le proprie forze e senza trucchi, si rispetta l'avversario e non ci si batte contro chi è di categoria inferiore. Quindi, dato che il combattimento non l'ho iniziato io, forse sarebbe meglio finirlo qui, visto che qualcuno k.o ci è già finito e visto che le donne non si toccano nemmeno con un fiore, a meno che non si buttino da sole in mezzo ad una mischia di nasi rotti, ganci ed uppercut, sudore, sangue, sputi e qualche colpo basso, e poi credano e chiedano di uscirne con il tailleur nemmeno spiegazzato.
guanti boxe rossi