Se nei giorni appena trascorsi a Capoliveri c'era aria di crisi ora c'è aria di bufera ed il barometro politico punta sempre più decisamente verso il basso. Si susseguono in maggioranza contatti ed incontri (l'ultimo uno di maggioranza ieri sera) i cui esiti in luogo di fornire razzicurazioni sombrano avere per immediato effetto una crisi che monta senza apparente possibilità di ritorno. Intanto dopo il complicato affaire della Vendita-Permuta-Esproprio su teritori comunali e dello scontro sulla formulazione dell'ordine del giorno, il Sindaco sarebbe sempre più intenzionato a togliere le deleghe all'assessore, forse anche prima del compimento del programma del centenario. Ma la Vicepresidente del Parco non è remissiva e si sta attrezzando, con importanti aiuti a "resistere", anche se a qualcuno digiuno di dinamiche politiche elbane e soprattutto capoliveresi, non sarebbe facile far capire una santa alleanza anti-Ballerini a favore di Briano (teoricamente la seconda carica istituzionale dei "sinistri" di SD, orchestrata dal vicesindaco (in questa come nella precedente giunta di centrodestra) Cardelli che ci pare ancora iscritto a Forza Italia. Ancor meno comprensibile sarebbe, se confermata; un'operazione "diplomatica" che secondo a voci accreditate, sarebbe stata condotta da un altro consigliere vicino a Briano nel tentativo (a nostro parere senza speranza) di imbarcare in squadra nientemeno che Corrado Martorella, appena uscito dal gruppo in polemica con il Sindaco ma anche con l'assessore all'ambiente. Ma quali potrebbero essere gli strumenti di pressione da attivare? Sostanzialmente due la minaccia di dimissioni del Vice-Sindaco (che così non terminerebbe neppure questa legislatura come "secondo cittadino" e il far crescere il dissenso interno fino a minacciare sommandosi all'opposizione la sfiducia a Ballerini? E tutto ciò dovrebbe essere tollerato dalla Sinistra Democratica, benedetto dal grande mediatore esterno dei fatti capoliveresi Danilo Alessi? Vabbé che a Capoliveri può accadere di tutto ... ma anche alla fantapolitica c'è un limite. Più facile che nelle prossime ore le deleghe siano ritirate a Briano, e siano affidate ad altra persona, così che il cammino dell'amministrazione capoliverese prosegua.
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