Come ogni mattina quando non sono a lavoro sono andato all’edicola della Sghinghetta a comprare i giornali . Una coppia , presumo in vacanza , ha chiesto ai gestori dell’esercizio dove si trovasse un passaggio pedonale per recarsi dall’altra parte della strada , zona - supermercati . Gentilmente l’edicolante li ha informati che gli unici attraversamenti erano le strisce pedonali; il turista allora ha domandato se non vi fosse , anche lontano da lì , un sottopasso o magari un sovrappasso . Risposta negativa : per andare dall’altra parte bisognava attraversare sulle strisce la strada a più corsie ; i vacanzieri sorridendo e buttandola quasi sullo scherzo hanno preso atto di come stavano le cose e hanno chiosato dicendo che a loro non pareva possibile mettere a rischio la propria incolumità cercando di passare indenni in mezzo ad un serpentone ininterrotto di auto . Chi mi conosce potrà testimoniare che da alcuni anni sto combattendo una battaglia pressoché solitaria almeno per sollevare una qualche discussione fra i nostri amministratori sul problema che il dialogo sopra riportato evidenzia ; mi pare infatti impossibile che un pedone per raggiungere le Antiche Saline debba necessariamente servirsi dei pochi , mal segnalati ed estremamente insicuri passaggi pedonali che si trovano sulla strada a quattro corsie che si estende , per capirsi , dalla zona del Carburo fino allo svincolo per Carpani . Giornalmente vedo persone che rischiano la vita cercando di attraversare la strada in una delle poche zone di attraversamento previste . Ho sottoposto a più riprese il problema a Sindaco e Assessori Comunali , ad Amministratori e Consiglieri della Provincia di Livorno . Mi pare che con un po’ di buona volontà e stanziamenti modesti si possa prevedere di realizzare , in tempi brevi , una zona veramente sicura di attraversamento con sotto o sopra passaggio della strada in questione o perlomeno si debbano evidenziare maggiormente le strisce pedonali anche grazie ad opportuni segnalatori luminosi , tinteggiandole con colori vivaci e contrastanti , cercando di illuminarle a dovere nelle ore notturne , dotandole di idonei dissuasori meccanici ed acustici della velocità ed anche uniformando in quel tratto di strada il limite di velocità a 50 km/h . ( penso infatti che sia pericoloso mantenere dei tratti con il limite più elevato di 70 km/h ) Stesse attenzioni , visto che siamo in argomento “circolazione e sicurezza stradale” , dovrebbero essere utilizzate per segnalare con maggiore evidenza l’obbligo della precedenza alle 2 rotatorie della Sghinghetta e di Carpani ; anni fa furono installati utili segnalatori luminosi su due incroci pericolosi, uno all’altezza del ristorante “ I Butteri “ ed un altro in viale T. Tesei , zona distributori di carburante . ( male lingue riferiscono che quest’ultima installazione fosse susseguente ad un incidente in cui era incorso il Presidente della Provincia del tempo … ) Penso che tali accorgimenti siano necessari anche nei punti che ho indicato in precedenza in quanto spessissimo molti mezzi non prestano attenzione alle segnalazioni attualmente presenti e passano con disinvoltura , ma con rischio altrui , gli incroci in questioni senza rispettare gli obblighi della precedenza . Non mi piace fare paragoni ma se analoghe situazioni si fossero venute a creare in un'altra realtà della Provincia di Livorno , credo che da tempo vi si sarebbe posto rimedio . Ho lanciato un sasso ; spero che non facendone una questione di schieramenti qualcuno che può farlo si prenda a cuore il problema ed avvii tutte quelle iniziative che lo possano risolvere .
Rotatoria rilievi incidente