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La Nuova Compagnia Riese replica "Il paziente riese due... la vendetta"

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : venerdì, 17 agosto 2007

Continuando idealmente l’ultimo lavoro rappresentato lo scorso anno, la “Nuova Compagnia Riese” ripropone per la quarta volta lo spettacolo in vernacolo riese del 2007 che si intitola “IL PAZIENTE RIESE DUE… LA VENDETTA ” anche questo scritto da Luciano Barbetti. Chi ha avuto il piacere di gustarsi “Il paziente riese” prima maniera, sa che si tratta di uno spettacolo parodiato, vale a dire con parti recitate e cantate, che si avvale dell’accompagnamento alla chitarra di Paolo Guglielminetti. Pazienti riesi si presentano in ambulatorio con le loro malattie e un medico, supplente, studia per loro la cura più adatta. Si sa, i riesi saranno anche buoni ma guai a pizzicarli dove è il loro debole… diventano le classiche vipere, ma un “serio” professionista non può lasciare che i loro sgarbi rimangano impuniti. Vedremo così Luigi Valle nel ruolo del medico suo malgrado vendicatore, Meris Corsi nella versione dell’infermiera curiosa e indisponente, Enrico Carletti nei panni dell’informatore farmaceutico visto da ogni paziente come il fumo negli occhi e poi di seguito il nutrito gruppo dei malati: Isa Tonietti e Rosaria Bellotto in due diverse caratterizzazioni, il neo-entrato Enrico Gambetta alle prese con uno scomodo inquilino, Paolo Mancusi e Fabiola Caffieri che, dopo aver superato nel corso dello spettacolo precedente lo scoglio della prima notte, aspettano ora un bebè, ma sono alle prese con un nuovo e curioso problema, Lelio Giannoni che mette in caricatura le ansie di chi “vorrebbe” ma comincia a non “potere” ed Eliana Forma che cerca di sfruttare ancora per una volta le sue difficoltà motorie. Alla regia come sempre Katia Cascione. La serata fa parte dei festeggiamenti programmati dall’amministrazione comunale di Rio Marina, all’Anfiteatro del Parco Minerario, sabato 18 agosto, con inizio alle ore 22. Noi ci siamo divertiti moltissimo a mettere su questo spettacolo; ci auguriamo che riesca a divertire anche voi per regalarvi soprattutto un’ora e mezza di relax.


teatro rio 1

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