Ladri in cabrio, pendolari del furto
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 15 agosto 2007
Percorrevano l’isola con le chiome al vento, su una Fiat Punto presa a noleggio, concentrati sul prossimo colpo grosso da mettere a segno, come in una pellicola anni ’60. Un tipo di turismo “furtivo” che si è adeguato bene alle nuove tendenze del “mordi e fuggi” del turismo ufficiale. All’Elba solo per un giorno, con un biglietto andata e ritorno già fatto a Piombino. Lui, Luciano Palombo di 37 anni di Napoli, lei Giordana Nicolik trentaduenne di famiglia slava ma nata a Torino, hanno messo a segno nella giornata di sabato tre furti in poche ore. Il primo a Lacona dove hanno rubato un telefonino, dei documenti e 200 euro. Poi a Mola dove in un residence occupato da turisti torinesi hanno prelevato un computer portatile , un orologio e alcuni anelli. Poi la cabrio ha percorso il nastro d’asfalto fino alla località Sassi Turchini, nel comune di Porto Azzurro, dove hanno rubato un decoder ed un televisore con lo schermo piatto. Il soggiorno elbano dei due è però durato meno del previsto. Il cabrio probabilmente oltre che a rinfrescare i loro pensieri ha permesso ad alcuni testimoni di individuarli più facilmente. Intorno alle 17 sono stati bloccati dai carabinieri a Portoferraio nella centrale piazza Cavour dove non poche persone avevano assistito alla manovra "a tenaglia" delle due volanti dei Carabinieri che hanno messo in mezzo il "cabrio" ed hanno rapidamente arrestato i due, traducendoli al Comando della Compagnia di Via Manganaro. Visto che entrambi avevano precedenti specifici e che il Palombo era uscito dal carcere di Avellino da poco più di un anno, sono stati processati per direttissima e condannati ad un anno e due mesi per furto aggravato in concorso. Non potendo contare sui benefici generici sono stati immediatamente arrestati. Si è trattato di un’azione coordinata tra il nucleo operativo radiomobile, delle stazioni di Porto Azzurro e Portoferraio e il punto fisso di Lacona.
carabinieri auto caserma