Festa di San Rocco: schiaccia briaca con 238 candeline di Napoleone e fuochi d'artificio
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : mercoledì, 15 agosto 2007
Saranno piazzate su una schiaccia briaca riese (sfornata da Muti e Lupi) le 238 candeline di Napoleone. Il compleanno dell’Imperatore sarà festeggiato domani sera (mercoledì), alle 22 e 30, a Rio Marina, sulla scalinata della Pergola, dal Festival del cinema e delle isole, che celebra quest’anno (ottava edizione) due dei più illustri ospiti del paese minerario elbano: Napoleone Bonaparte e il poeta gallese Dylan Thomas. L’imperatore fece proprio a Rio Marina la sua prima visita ufficiale da sovrano dell’isola, nel primo giorno di regno: il 5 maggio 1814. Si recò all’ufficio minerario riese (proprio alla Pergole) per riscuotere denari indispensabili per il suo programma di riforme. Il 15 sera saranno proiettati due documentari su Napoleone all’Elba, realizzati per la promozione del dvd del film di Paolo Virzì “N- Io e Napoleone”, “V. ed N.” e “Lunga vita all’Imperatore”. I due giorni successivi, il 16 ed il 17, saranno i “Dylan Thomas Days”. Il poeta gallese, ospite del letterato elbano Luigi Berti, trascorse - esattamente sessanta anni fa, tra il luglio e l’agosto 1947 - una villeggiatura proprio a Rio Marina. Se ne innamorò, perché gli ricordava il Galles della sua infanzia, e non a caso vi scrisse una delle sue poesie-testamento: In Country Sleep. Il 16 agosto, alle ore 19, alla presenza del sindaco Francesco Bosi, sarà scoperta una targa nel cuore del paese, in via Principe Amedeo, presso la vecchia locanda Elba, dove il poeta fu ospite: “DYLAN THOMAS SPENT HIS SUMMER HERE IN 1947 AND HE WROTE THE POEM “IN COUNTRY SLEEP. Il poeta gallese Dylan Thomas qui visse nell’estate 1947 e vi compose il poema in Country Sleep. “Fortunato Napoleone, l’Isola è bellissima, e Rio Marina il paese più incredibile che conosca”. Dylan Thomas. Ma il 16 agosto Rio Marina festeggia anche il suo compatrono, San Rocco, con il tradizionale spettacolo pirotecnico sul mare, a mezzanotte. Il lungomare del paese, così come quello di Cavo, quest’anno sarà impreziosito dalla mostra itinerante che l’associazione “il Macéo” ha curato mettendo insieme undici scultori di varie nazionalità e di fama internazionale. La particolarità di queste opere è che si richiamano in gran parte al mare – lo spiega un artista di origini riesi che vive a Ferrara, Giorgio Verdura – è che sono state costruite con materiale elbano: granito del Capanne, serpentino di Rio Marina e castagno di Marciana. Insomma sculture – quelle che saranno a Rio Marina fino al 2 settembre - fatte letteralmente della stessa materia di cui è fatta l’isola, e pensate spesso in quei laboratori a cielo aperto in cui spesso la natura ha già sagomato, con un lavoro di secoli, i suoi capolavori. Opere che il Maceo vuol portare in tutti i comuni elbani, e non solo. L’amministrazione comunale di Rio Marina ringrazia il comune di Marciana, dove le opere sono state esposte fino al 6 agosto per il Simposio internazionale di scultura e ammirate da oltre 1500 persone. Rio Marina intende fare di questo esperienza, con la collaborazione del Parco minerario e del Demanio, il primo passo per un’attività artistica concentrata sullo straordinario patrimonio geologico del suo versante. Per regolamentare il traffico in vista dello spettacolo pirotecnico organizzato in collaborazione con la Pro Loco, il comune ha istituito un divieto di transito per le auto dei non residenti sulla strada provinciale, dal villaggio Togliatti a Vigneria, dalle 22 e 30 del 16 agosto alle ore 2 del 17. I graditi ospiti potranno usufruire di una navetta che collegherà i parcheggi con il centro del paese.
fuochi d'artificio capodanno 06