Il secondo tentativo è andato a bersaglio: Forestali e Protezione Civile hanno trovato un approdo sulle scogliere di Capo Poro non molto distante dalla scogliera sulla quale erano rimasti bloccati i due tedeschi, che erano stati avvistati (dopo l'allarme lanciato dal gestore dell'Hotel la Conchiglia di Cavoli) dai mezzi che incrociavano in mare la motovedetta della Polizia Penitenziaria ed un mezzo della Marina Militare sul quale era imbarcato il Comandante della Capitaneria Portoferraiese che ha coordinato le azioni di recupero durante le quali si è anche portato sulla scogliera a bordo di un altro gommone. Toccata la scogliera gli uomini impiegati nell'operazione hanno raggiunto lungo la costa i due, hanno compiuto il percorso a ritroso e fatto salire sul gommone sia il quarantenne padre che il figlio di 12 anni e li hanno in pochi minuti portati fino a Campo. Alle 0.30 a tre ore circa dall'inizio delle operazioni i due un po' avventati nuotatori sbarcavano a Campo. Inutili fortunatamente le ambulanze predisposte a banchina, i due che erano in buona forma, tanto che si è provveduto semplicemente a riaccompagnarli all'Hotel che li sta ospitando da alcuni giorni. Da segnalare che ancora una volta la "macchina" delle emergenze dell'Isola d'Elba (che deve intendersi come la somma di quanti operano per la sicurezza in terra ed in mare) ha dato una ulteriore prova di efficienza. Le foto che corredano questo ultimo aggiornamento sulla vicenda e che mostrano i protagonisti, giunti a terra sono dovute al puntuale e preziosissimo lavoro documentativo di Gian Mario Gentini.
Salvataggio Capo Poro 1
Salvataggio Capo Poro Gommone