Alla fine ha ammesso che voleva arrotondare la pensione con qualche soldarello non esattamente di provenienza lecita, ed i Carabinieri hanno dovuto denunciare la settantenne che si era resa responsabile di tentata truffa, falsa denuncia e simulazione di reato. L’anziana signora che abita a Portoferraio si era presentata in caserma nella giornata di lunedì denunciando la sparizione dal suo appartamento di una serie di gioielli. Ma troppe cose non quadravano, la donna diceva di non aver ceduto a nessuno copia della chiave, ed affermava che sulla porta di casa non si riscontrava traccia di effrazione. La faccenda ha insospettito i Carabinieri che hanno notato anche che la donna era in difficoltà quando le hanno chiesto di compiere un sopralluogo nella sua abitazione. Ed i gioielli “rubati” esattamente come descritti sono stati rinvenuti in un cofanetto. La donna sperava di “mungere” un poco l’assicurazione, dovrà rispondere di reati non proprio lievi. Ma ancora nella stessa giornata di lunedì si è registrato un altro episodio che ha impegnato i militari dell’Arma: Un “cliente” si era riempito le tasche ed i vestiti di merce per un valore di 150 euro ma si era presentato ad una delle cassa del supermercato Coop di Portoferraio mostrando solo un grosso pacco di carta igienica e pagando solo quello. “Sgamato” dal personale del negozio l’uomo, un cinquantaduenne portoferraiese, ha trovato all’uscita i carabinieri che lo hanno perquisito ed arrestato. Ma addosso l’autore del furto non aveva solo la merce sottratta, ma anche una pistola, detenuta regolarmente, ma che essendo nelle tasche dell’arrestato mentre questi compiva il furto costituiva aggravante appesantendo la sua posizione. Denunciato per furto aggravato l’uomo si trova agli arresti domiciliari in attesa della conferma del provvedimento da parte della Magistratura.