Desidero aderire all'appello dell'ENPA contro l'utilizzo degli animali nei circhi. Apprezzo lo spettacolo di una persona che si mette alla prova in difficili esercizi ginnici che richiedono abilità, preparazione costante e allenamento ma non condivido la costrizione di un animale, magari anche selvatico o esotico, che si presenta a fare cose che mai più la sua indole naturale gli suggerirebbe di provare, che vive in ambienti che non gli appartengono assolutamente e che trasformano la sua indole selvaggia in una triste ed emarginata rassegnazione. Spero che in un futuro molto prossimo questi "spettacoli" non vengano più ospitati sui nostri territori e che non abbiano più alcuna ragione di essere: nel frattempo mi associo alla richiesta di una verifica delle condizioni di detenzione degli animali da parte degli enti competenti.
Briano testina