In una delle mie rare uscite da Val di Denari incrocio Tiziana Giudicelli. "Allora.. - mi fa - su questa crisi in comune non scrivi niente?" "Perchè? - faccio finta di non capire - abbiamo riportato tutti i documenti!" "Nooo - insiste - vogliamo leggere cosa ne pensi te .." "Ah sì - le rispondo - bah per quello che conta .. comunque pensavo di farci un pezzo oggi" E' una mezza verità .. sono diversi giorni che me vado dalla pera al fico, "approfittando" di giornate e giornali eccezionalmente pesanti per procrastinare la stesura di un articolo che comunque mi richiedera attenzione. Oggi però - mi dico - non ci sono madonne l'ho pure annunciato, e poi una piccola parte di responsabilità sulla formazione di questa Giunta ce l'ho anche, sono moralmente obbligato ad esprimere il mio punto di vista. Così armato delle migliori intenzioni mi metto davanti ad una pagina (elettronica) bianca, penso, accendo una sigaretta e scrivo una riga. Cancello, riparto arrivo a due righe ne taglio una. Incomincio di nuovo a battere sulla tastiera e aggiungo quattro righe alla prima. Rileggo e decido che fa schifo più che un ragionamento e una lenza imbrogliata, butto via tutto. Mi rimetto a pensare davanti allo schermo immacolato dopo dieci minuti la soluzione. "Ma perché dovrei mettermi qui a fare del male ad una maggioranza che è molto più brava di me a farsi del male da sola?"
portoferraio domani bandiera pace