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Italia Nostra spara a zero sul nuovo strumento urbanistico

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 10 giugno 2003

Italia Nostra sente il dovere di intervenire su una questione di straordinaria importanza, il Regolamento Urbanistico del Comune di Portoferraio che, nonostante i molti sostanziali rilievi e contestazioni , anche di comuni cittadini, è passato in Consiglio comunale coi voti della maggioranza. Si tratta di una vertenza che lascia quantomeno perplessi. La Giunta di centrodestra guidata da Ageno, ha approvato quello strumento urbanistico che ha fatto saltare il coperchio delal pentola:: il vicesindaco Fuochi si è dimesso litigando col sindaco proprio sul Regolamento Urbanistico. Il fatto si commenta da solo. Lo strumento urbanistico er molto atteso. Da 20 anni il capoluogo dell’isola si trovava con un vecchio Piano Regolatore. Ma le attese non saranno soddisfatte per i cittadini. Saranno soddisfatte quelle di pochi gruppi “forti” di cui si parla ma di cui non si conosce l’ identità. Quali sono le previsioni del Regolamento Urbanistico? Non lo sappiamo. Non sono quantificate con precisione (incredibile, ma vero) ma di sicuro si tratta di molte migliaia di metri cubi di cemento spalmati su un territorio dove si è costruito e si costruirà oltre il limite e senza criterio. Per dire delle scelte della Giunta. Sindaco e Giunta hanno tirato avanti a testa bassa (fino a pochi giorni fa…) per mettre a punto il loro lungimirante piano . Avremo un nuovo porto turistico a S.Giovanni . Sconvolgerà l’entroterra per gli inevitabili “servizi” cioè nuove costruzioni. Esiste già un porticciolo, ci saranno altre barche. A ridosso di un albergo e di un’ area di grande pregio naturalistico come le terme! Altra scelta della Giunta: uno stradone a mezza collina , devastante. Inutile. Per collegare (udite, udite) Albereto alle Foci (!). Un’altra chicca: il villaggio misto (edilizia residenziale, scuola e cimitero) nella conca della Consumella ( di fronte all’ attuale zona cimiteriale). E ancora: un nuovo “punto” commerciale (Supermarket?) in Albereto di cui noi tutti sentivamo la mancanza. E non mancheranno altre piccole sorprese che la Giunta Ageno ha in serbo. E’ questo un Regolamento Urbanistico che serve alla comunità, alla causa della prima casa? No, di certo. Purtroppo è un Regolamento che la maggioranza ha votato. A parte i preannunciati ricorsi al TAR, è il momento che tutte le forze ambientaliste si impegnino in una questione di grande valenza sociale e culturale che condizionerà pesantemente il nostro futuro. Pretendiamo semplicemente il rispetto di ciò che appartiene a tutti.


pf panorama da linguella con garitta

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