Nell'ambito del calendario di eventi patrocinati dal comune, l'anfiteatro delle miniere di Rio Marina ospiterà sabato 4 agosto alle 21 e 30 un concerto di Povia. Vincitore a sorpresa del festival di Sanremo del 2006, dopo essersi messo in luce fra le nuove promesse l'anno precedete, il cantautore è una delle rivelazioni della musica italiana. Nato a Milano nel 1972, Povia è originario dell'Elba, dove ha vissuto per molti anni. Nel 1999 si è iscritto all'accademia di Sanremo dove, dopo essere arrivato in finale, viene eliminato a un passo dal concorso, si dice per la sua "ironica esuberanza". L'esperienza si è rivelata comunque utilissima poichè a Sanremo ha incontrato il produttore Giancarlo Bigazzi, uno dei più noti autori italiani, che ha deciso di avvalersi della collaborazione di un altro produttore e amico Angelo Carrara per la realizzazione e l'arrangiamento del singolo "E' Vero". Nel 2003 Povia ha vinto della XIV edizione del Premio Città di Recanati Nuove Tendenze della Canzone Popolare e d'Autore con la canzone Mia Sorella; in questa occasione ha eseguito parte di un pezzo appena scritto "I bambini fanno ooh!" e deve rinunciare così alla gara canora di Sanremo nella categoria giovani. Pur non essendo in gara, il suo pezzo viene scelto come colonna sonora per "Avamposto 55", importante campagna di solidarietà a favore dei bambini del Darfur, presentata al Teatro Ariston proprio durante il Festival. All'Elba nel 2001 è stato protagonista di una delle sue prime importanti esibizioni, nel corso di un concerto "Tim Tour" presentato da Vanessa Incontrada su un palco allestito al Molo Massimo. Allora Povia presentò quasi per caso una delle sua canzoni orecchiabili e romantiche, e non sfigurò accanto a un mostro sacro come Edoardo Bennato, protagonista principale dello spettacolo. Il concerto sarà aperto da un'esibizione lirica del gruppo Musicanto Elba. I biglietti dello spettacolo sono in pre-vendita al Bar Astra di Rio Marina, al Disco Shop di Portoferraio e alla tabaccheria di piazza Matteotti a Porto Azzurro.
giuseppe povia