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Cisl vicino l'obbiettivo provinciale dei 2000 iscritti, con rilevanti "punte" elbane

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 02 agosto 2007

L’assemblea organizzativa della UST Cisl Livorno, svoltasi alcuni giorni fa, ha puntato l’indice sulla necessità di far crescere il Paese. Un’urgenza, oltreché una emergenza dettata dell’ormai ordinaria constatazione che siamo in ritardo su grandi temi come energia, infrastrutture, collegamenti portuali, logistici sia viari che ferroviari, politiche dei rifiuti. Per costruire un simile mosaico occorre prima ristabilire una politica sindacale attenta alle problematiche dei giovani, della disoccupazione femminile e dell’equità sociale. Per ottenere tali risultati, come ha osservato il Segretario UST Cisl Livorno Giovanni Pardini, è necessario crescere anche organizzativamente studiando le aree in cui il sindacato deve potersi sviluppare. Nel rispetto di tale logica, la UST di Livorno ha snocciolato dati interessanti circa la notevole crescita dei suoi iscritti (+4%) registrata dall’inizio del 2007 fino a metà luglio. In particolare si contano 19.715 tessere secondo un trend che, se mantenuto anche nei prossimi mesi, potrebbe far raggiungere prima del tempo stabilito l'ambizioso obiettivo dei 20.000 iscritti Risulta una delle UST più in crescita pertanto quella livornese con picchi significativi raggiunti in categorie come FILCA (edili), SCUOLA, FISASCAT (commercio, turismo, pulizie ecc…), FIM (metalmeccanici), FIT (trasporti), FNP (pensionati). Importanti inoltre, sia i dati registrati dall’ANOLF , sia quelli riferita categorie emergenti, ma già in grado di esprimere la propria forza, come la FAI, l’UGC e il CLACS. Tale incremento riguarda ogni zona della provincia ( Cecina, Piombino) con punte rilevanti da segnalare all’isola d’Elba.


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