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A Sciambere: Moralisti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : lunedì, 09 giugno 2003

Ora quando noi diciamo che nel centrodestra portoferraiese si trova gente più confusa che persuasa un po’ di ragione pensiamo di averla. Prendiamo la lettera di solidarietà al Presidente della Commissione Urbanistica Maurizio Giusti che è subito bella confusa dalla partenza perché inizia “Le forze politiche componenti la maggioranza consiliare del Consiglio Comunale di Portoferraio..” ma reca in calce (Assessore significa sotto .. molli la paiola) le firme dei consiglieri comunali al quasi completo (Manca Fuochi, già giubilato?), come se consiglieri e forze politiche fossero identica cosa. Ma nel proseguio di questo disastro i nostri consiglieriforzepolitiche oltre dire che esprimono una “solidarietà … in merito” (che Uberto buonanima avrebbe commentato: “Bello stile … pe’ maiali”) seguitano con “al barbaro, vergognoso ed incivile attacco portato all'onorabilità della sua persona dal capogruppo della minoranza , consigliere comunale ed ex (e per questo sofferente) sindaco Giovanni Battista Fratini …” da cui si desumerebbero alcune interessanti cose. Fratini invelenito per non essere stato rieletto sindaco a distanza di quattro anni si sarebbe messo di punto in bianco a dire brutte cose del Presidente della Commissione Urbanistica. Una logica di ferro, ineccepibile, chissà perché ci viene in mente il compianto Alfonso Mariannucci: “Bravo professore hai fatto proprio un bel discorso .. che se lo facevo io dicevano: “Alfonso stasera è briaco””. Ma entriamo nel merito (ora è giusto consigliere) delle cattiverie del protervo Fratini che abbiamo appena finito di scrivere in altro articolo di questo giornale essere stato (a nostro avviso) financo un po’ pollo nella complessiva vicenda: in preda alla truculenta brama di infangare Giovanni Dapiazzapadella avrebbe con fare “barbaro, vergognoso ed incivile” nientemeno che letto una lettera a firma del Presidente degli Albergatori e sottolineato che forse non è mica tanto regolare che un presidente di una commissione urbanistica sia indicato come punto di riferimento da un’associazione per la esecuzione di un lavoro tecnico che comunque poi dovrà esaminare in altra veste. A Giovanni Fratini noi non ne abbiamo risparmiata mai neppure mezza ma ci dichiariamo solidali con lui, a rischio di essere chiamati barbari, vergognosi ed incivili da questi maestri di pensiero, coerenza, cultura, distacco dal potere e dai soldi, che riuniti in splendido consesso alzano alto l’indice ammonitore. Un rischio grave, se lo facessero, potremmo essere colti dalla vergogna e rigirarci nel letto in preda alla preoccupazione ed al rimorso per un paio di minuti prima di addormentarci.