A Sciambere del top dei vip e della commozione
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 28 luglio 2007
Per anni abbiamo pensato che poche cose fossero inutili come il premio giornalistico Isola d'Elba, che in pratica giudicavamo come l'elargizione di un lauto gettone di presenza ad una celebrità della stampa e nel far sfilare la medesima con contorno di vip veri, presunti o aspiranti, nella piazza marinese; insomma un conato di premio alla carriera con contorno mondano dal limitatissimo ritorno d'immagine. Questa volta dobbiamo fare parziale ammenda, ma non per la vaglia della premiata Barbara Palombelli, che anzi rappresenta a nostro modo di vedere, il punto qualitativo più basso della parabola storica della manifestazione, un "niente presenzialista" per dirla con Marco Travaglio. Dobbiamo infatti notare il netto miglioramento della corte dei Vip. L'anno scolrso il Top tra i Vip attesi (che peraltro dette pure la buca) era nientemeno che il finanziere Ricucci da Zagarolo, fresco di nozze para-regali con la Falchi, una personalità perfetta per fare da sponda ad un premio "culturale", lui che (come ci ricordava ancora Travaglio qualche giorno fa) contestò aspramente Diego Della Valle per averlo chiamato "lanzichenecco" (aho, io me scopo 'a Falchi!) pensando che con quel termine, forse perché assonante con "checca", si volesse mettere in dubbio la sua virilità. Un mancato "ospite d'onore" del premio marinese destinato di lì a poco ad essere onorevolmente ospitato nelle patrie galere. Invece quest'anno, pure se la premiata sarebbe una potenziale vincitrice anche di un immaginario "Festival dell'Ovvio", il parterre prenderà decisamente quota; altro che i Granduchi di Chiccazzé di altre edizioni ... in prima fila ci starà nientemeno che il VicePremier e Ministro dei Beni Culturali Onorevole Francesco Rutelli, casualmente consorte della premiata, che giungerà aerotrasportato in mattinata a La Pila. Perchè (certe volte si dice le coincidenze!) nello stesso giorno in cui Marciana Marina renderà onore al genio giornalistico palombelliano, ed alla bisognosa signora sarà consegnato un assegno da 5.000 euro ed altri generi di conforto, il Ministro aveva fissato una visita all'Elba ed ai musei napoleonici, un po' criptica veramente, se la notizia è arrivata di rinterzo proprio dalle cronache del premio, ma va bene così, i ministri all'Elba di solito ci vengono poco, i ministri dei beni culturali ancora meno, non stiamo a guardare in bocca a rutel donato. Insomma l'importante è gioire dei fortunati casi che hanno riunito gli sposi sotto lo stellato cielo marinese. Quasi quasi ci piangiamo per la commozione
lacrima grafica disegno