Caro Sergio. Sui gravi problemi del traffico all'Isola d'Elba che purtroppo hanno portato ai tragici incidenti avvenuti nell'ultimo mese, che (a parte che tra una minoranza minoranza miope di cui fanno parte gli albergatori, quelli che come il presidente Antonini sparavano a zero contro il Presidente Tozzi quando questi ci ricordava le nostre "anomalie") ormai è diffusa l'opinione che aveva ragione chi sosteneva che all'Elba nel pieno della stagione turistica viaggiano sulle nostre strade troppe auto". Ciò premesso vengo al punto. Era stato istituito - scrive Vincenzo Pettinario - il servizio marittimo tra Portoferraio, Magazzini, Villa Ottone, Bagnaia e ritorno servizio che funzionava e oltre a togliere alcune auto dalla strada, dava un segnale positivo nella direzione della diversificazione dei servizi pubblici Elbani: unica isola al mondo a non avere un servizio marittimo di collegamento interno (una vera vergogna, provate ad andare in Grecia e vedrete) avendo almeno sei sette località importanti dotate di approdi. Orbene quest'estate siamo stati sorpresi della sospensione del servizio e chiesto ai responsabili. Ci è stato detto che erano mancati i contributi dalle istituzioni (Comuni interessati, Portoferraio e Rio Nell'Elba). Ora mi domando che tipo di politica si fa, quando si dichiara l'intenzione di diversificare i trasporti Isolani (Sindaco Peria a Tele Elba) e appena pochi mesi prima non si concedono poche migliaia di euro agli organizzatori del servizio citato se ne determina di fatto la sospensione. C'è un vecchio detto “Si predica bene ma si razzola male“
bagnaia