Il campo boe capoliverese oggetto di una interrogazione in consiglio regionale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 26 luglio 2007
La contestata struttura di Mola, "bersaglio" anche della recente "azione" di Goletta Verde, è diventata anche oggetto di una "interrogazione orale urgente" al Presidente della Giunta Regionale Claudio Martini, presentata dal Capogruppo dei Verdi per l'Unione Mario Lupi. Il testo della interrogazione è quello riportato qui di seguito: "Il sottoscritto consigliere regionale Considerato che nel Comune di Capoliveri, in località Mola, in coincidenza con una costa interessata da una folta prateria di posidonia oceanica (habitat prioritario dell’Unione Europea) e davanti al Sito di importanza regionale Area Umida di Mola-Schiopparello, è in corso di avanzata realizzazione un campo boe con circa 60 punti di attracco attraverso la posa di corpi morti e catenarie dedicate; Considerato che l'intera area costiera, divisa tra i Comuni di Capoliveri e Porto Azzurro, è un'enclave del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano che è anche Sito di Interesse Regionale (Sir) della Regione Toscana, e la stessa Regione l'ha recentemente inserita nella nuova Zona di protezione speciale denominata "Elba orientale" in attuazione delle Direttive europee 92/43/CEE (Habitat) e 79/409/CEE; Considerato che il tentativo di realizzare un analogo campo boe nella stessa area nel passato era stato bloccato dal Corpo Forestale dello Stato, che aveva riscontrato «la non esistenza della necessaria documentazione valutativa dell'impatto ambientale del nuovo campo boe, la mancanza del dovuto parere positivo del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e anche le norme urbanistiche del Comune di Capoliveri non erano state modificate in modo che si potesse procedere all'operazione». Considerato che la realizzazione del campo boe è realizzata in maniera ortogonale all'area di varo delle condotte fognarie dell’Elba; interroga la Giunta Regionale per sapere : - Se il campo boe in fase di realizzazione abbia ricevuto tutti i necessari nulla-osta ed autorizzazioni da parte della Regione Toscana e del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano; - Se il campo boe in fase di realizzazione sia conforme agli strumenti urbanistici del Comune di Capoliveri, ricordando che per gli stessi sono entrate in vigore ormai da anni le norme di salvaguardia, non avendo il Comune approvato in maniera definitiva il Piano Strutturale; - Se il campo boe in fase di realizzazione sia realizzato in conformità con i vincoli ambientali esistenti nell’area.
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