Torna indietro

Convegno con Vegas e Provenzali sui due anni di Governo Berlusconi

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : lunedì, 09 giugno 2003

Domenica scorsa si è svolto a Porto Azzurro un incontro con iscritti e simpatizzanti organizzato da Forza Italia sull’attività dei due anni di governo Berlusconi, alla presenza del senatore Giuseppe Vegas (sottosegretario al Ministero dell’Economia), del Vicepresidente del Consiglio Regionale della Toscana Leopoldo Provenzali e del segretario provinciale degli azzurri Paolo Foti. Il coordinatore provinciale Paolo Foti, che ha presieduto e introdotto il convegno, ha ripercorso le tappe principali dei due anni dell’esecutivo di centrodestra, sottolineando la capacità propositiva di un governo che sta segnando una netta svolta rispetto a quelli che l’hanno preceduto. Leopoldo Provenzali ha voluto evidenziare le difficoltà congiunturali che hanno ostacolato l’attività dell’esecutivo nazionale: dall’11 settembre alla crisi economica internazionale, fino all’allarme Sars proveniente dai Paesi asiatici. “Nonostante tutti gli eventi negativi che sono capitati – ha commentato il Vicepresidente del Consiglio Ragionale – il governo ha attuato una lunga serie di riforme, tra le quali la Legge Biagi sul mercato del lavoro, la devolution, il disegno di legge La Loggia di revisione del titolo V della costituzione. Senza dimenticare i passi avanti compiuti in materia di infrastrutture, con ricadute positive anche per la Toscana, dove Variante di Valico e corridoio tirrenico si apprestano a diventare realtà dopo le tante parole del decennio precedente.” Il sottosegretario Vegas si è soffermato sulla riforma fiscale, sui progressi dell’occupazione, con le creazione di 750 mila nuovi posti di lavoro, sull’applicazione del principio di sussidarietà. “Il nostro obiettivo strategico – ha spiegato l’esponente del Governo – è quello di realizzare una vera e propria rivoluzione culturale, convincendo ogni cittadino che qualsiasi progresso è realizzabile se ciascuno investe sulla propria volontà e sulle proprie capacità. Perché solo creando sviluppo e ricchezza si può ridistribuire risorse e aiutare i più bisognosi. Senza dimenticare che il governo Berlusconi ha destinato alla spesa sociosanitaria il 6,2% del PIL contro il 5,2% dell’anno precedente. Smentendo così qualsiasi ipotesi di taglio alle risorse per il bene primario dei cittadini, che è la salute”.


porto azzurro lungo mare

porto azzurro lungo mare