22 alberghi virtuosi che si impegnano ad effettuare la raccolta differenziata durante la stagione estiva. Il 60% di tutta l’offerta alberghiera del comune di Portoferraio. E’ il risultato di un accordo tra l’Esa (Elbana servizi ambientali) e l’associazione Albergatori., siglato tra i rispettivi presidenti, Giovanni Frangioni e Mauro Antonini, grazie alla disponibilità del comune di Portoferraio. L’iniziativa va nella direzione del turismo con il bollino di qualità, e per gli alberghi di Portoferraio può essere un’opportunità per meritarsi le certificazioni ambientali. “Ogni singolo albergo - spiega il sindaco Roberto Peria - creerà delle isole ecologiche e per tre mesi effettueranno una differenziata importante, almeno il 35% del loro totale e così incideranno del 2% su base annua portando la differenziata di Portoferraio dal 18 al 20%. L’idea è quella di coinvolgere pubblico e privato in un progetto che si spera avrà l’adesione di tutte le 39 strutture ricettive del Comune. Inoltre stiamo ultimando l’iter per l’apertura di una piattaforma per la differenziata alle Antiche Saline che sarà gestita da Esa, di cui potranno servirsi tutti i cittadini, e da ottobre sarà ultimato il processo di rewamping del Buraccio dove sarà possibile effettuare il compostaggio, che dovrebbe aumentare la differenziata di un ulteriore 7%. Il nostro obiettivo – sottolinea il sindaco – sarà di arrivare a fine legislatura portando Portoferraio al 35%, in modo da non pagare più l’ecotassa regionale. Anche la differenziata porta a porta sarà estesa in altre zone della città, e finora il compostaggio domestico effettuato da 250 famiglie sta dando ottimi risultati”. Per i magnifici 22 hotel ed eventuali altri sottoscrittori dell’accordo la bolletta del prossimo anno sarà in parte più leggera.
portoferraio panorama da falcone