All’Isola d’Elba si sono costituiti i comitati di cittadini “Valle Di Lazzaro”, “Buraccio-Valdana” e “S.Martino”, con l’obiettivo di contrastare l’installazione dei tralicci così come previsti dal progetto di nuovo elettrodotto a 132 KV presentato da Enel Distribuzione e Terna che ha ricevuto la V.I.A. dalla Regione Toscana nel 2004.(Delibera Reg. N° 1146 del 15.11.2004) Come comitati abbiamo già raccolto moltissime firme di cittadini allarmati per il danno paesaggistico rappresentato da tale ipotesi progettuale. Moltissimi cittadini sono rimasti sconcertati per la dovuta informazione che gli Enti Locali a suo tempo non hanno fornito alla cittadinanza nonché per la leggerezza con la quale i Comuni, ad esclusione del Comune di Portoferraio, hanno dato parere favorevole al progetto. Ad oggi abbiamo incontrato più volte i rappresentanti degli Enti Locali interessati, ,del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, delle associazioni ambientaliste Legambiente e Italia Nostra nonché diverse testate giornalistiche locali e nazionali . Con soddisfazione veniamo a conoscenza delle azioni messe in atto dal mese di Aprile 2007 per la revisione del progetto iniziale e della costituzione di un tavolo tecnico di valutazione di progetti alternativi e con minor impatto ambientale. La Comunità Montana nel suo ultimo comunicato alla stampa del 16 luglio 2007 riferisce della proposta della soc.Terna di realizzare un cavo sottomarino fino a Portoferraio, cosa che renderebbe “non più necessario il progetto di nuovo elettrodotto previsto da ENEL Distribuzione consistente in nuove linee a 132 Kv da Portoferraio a Procchio, e da Procchio a Porto Azzurro( 25 Km di linee aeree ad alta tensione sostenute da 80 tralicci)”. Anche se tale proposta sarà oggetto di uno studio di fattibilità i cui risultati non potranno essere immediati, riteniamo che la salvaguardia paesaggistica dell’Elba meriti un ulteriore slittamento dei tempi. Chiediamo pertanto con forza al Presidente della Regione Toscana, all’Assessore all’Ambiente e ai Dirigenti regionali incaricati dei procedimenti, di sostenere il percorso di questo nuovo progetto con tutti gli atti e i tempi necessari e nel frattempo attivare una sospensiva immediata dei procedimenti di esproprio già avviati, fino al momento in cui verrà presa una decisione definitiva dagli enti preposti. Tale sospensiva si rende secondo noi necessaria al fine di evitare inutili e dispendiosi ricorsi al TAR cui i cittadini si sentono, a questo punto, costretti. Da parte nostra continueremo a vigilare sugli atti prodotti, e a fare pressione in tutte le forme legittime e democratiche affinché l’Isola d’Elba venga tutelata nel suo patrimonio più prezioso: l’ambiente naturale e paesaggistico. Per il Comitato ‘Valle di Lazzaro per l’Elba’ : Silverio Tegas email s.tegas@tiscali.it Per il Comitato ‘ Buraccio-Valdana ‘ Porto Azzurro : Massimiliano D’Apollo email: maxelba@vodafone.it Per il Comitato S. Martino di Portoferraio Gianfranco Lottini email : sanmartino@elbalink.it
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