Sull’utilizzo dei beni demaniali di Portoferraio si è svolto un incontro al Ministero dell’Ambiente al quale hanno partecipato la vice presidente della Provincia, Monica Giuntini, il sindaco di Portoferraio Roberto Peria, il presidente del Parco dell’Arcipelago, Mario Tozzi. Erano presenti, inoltre, il direttore generale del Ministero, Aldo Cosentino e i rappresentanti dell’Agenzia del Demanio. La vice presidente Giuntini e il sindaco Peria, dopo aver sottolineato la carenza di spazi per le scuole elbane, hanno posto il problema dell’utilizzo del complesso delle Ghiaie - sul quale esiste l’opzione del Ministero dell’Ambiente - come sede scolastica, con un progetto complessivo che prevede anche un centro scolastico, scientifico e universitario. Per quanto riguarda l’opzione, il direttore Cosentino ha espresso la disponibilità del Ministero a trovare un’altra sede per il Parco, rimandando le decisioni nel merito ad un tavolo tecnico. Tale tavolo tecnico, di cui faranno parte i rappresentanti del Parco, della Provincia, del Comune di Portoferraio e dell’Agenzia del Demanio, avrà il compito di individuare una soluzione per la sede del Parco, per la quale si ipotizza l’utilizzo proprio dell’edificio del Grigolo. La vice presidente Giuntini e il sindaco Peria, auspicano una rapida soluzione della questione, con il superamento dell’opzione del Ministero sulla struttura delle Ghiaie, e sottolineano l’importanza politica dell’operazione che garantirebbe spazi idonei per le scuole superiori elbane e la nascita di un polo di grande interesse culturale e scientifico.
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