Volevo approfittare della vs. attenzione e cortesia per segnalare una delle tante "curiosità" che gli amministratori pubblici sono capaci di produrre. Sono residente e proprietario di uan piccolo immobile in quel di Marina di Campo e da due settimane i miei tanto educati vicini di casa hanno pensato bene di effettuare pesanti lavori di ristrutturazione nella loro abitazione. Ovviamente il cantiere è aperto e loro si assentano sin dalle prime ore della mattina sino a sera. Dalle 7 di mattina e sino a sera, convivo con trapani, martelli pneumatici, frese scalpelli e martelli e rumori vari di macerie. Per non parlare delle polveri di cemento e calce che mi stanno assediando casa ed insozzando i polmoni. Tutto questo, che in qualsiasi altro comune dell'isola mi risulta impraticabile nei mesi estivi, a Marina di Campo invece si può fare. Come? Grazie all'ordinanza n. 1424 del 10 luglio 2001 emessa dal Sig. Sindaco Prof. Antonio Galli che cita: " …… Ordina: è fatto divieto di produrre rumori molesti ed in particolare 1) l'esercizio di mestieri rumorosi ed incomodi, compresi cantieri edili in tutto il territorio comunale potrà essere effettuato dalle ore 08.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00 nel periodo compreso dal 01 giugno al 30 settembre e dalle ore 07.00 alle ore 19.00 per il restante periodo. …. " Mi pare che leggendo attentamente questa ordinanza e come del resto mi è stato confermato dalla Polizia Municipale le attività cantieristiche possono essere svolte anche se in premessa è fatto divieto di produrre rumori molesti !!! E' offensivo giudicare che solo una persona non propriamente in possesso di tutti i venerdì possa aver emesso un tale testo? Un legale da me interpellato mi ha detto che l'unica strada è ricorrere al TAR ed avere la fortuna dopo cinque anni di beneficiare forse della modifica. Sto vivendo l'esperienza del famoso romanzo "Comma 22" dove nel codice militare americano si dice: "chi è pazzo può chiedere di essere esentato dal partecipare alla guerra ma chi chiede di essere esentato dal partecipare alla guerra non può essere considerato pazzo". A Marina di Campo abbiamo un'amministrazione che prima di emettere delle ordinanza ha ben letto tale romanzo oppure …. A voi altre considerazioni. Intanto sia i residenti, sia i vacanzieri che vogliono stare nella tranquillità dovranno continuare a sopportare runori molesti che sono vietati ma che possono essere effettuati. Pierfelice TRAGELLA Milano Caro Tregella Le siamo nel cuore, pure se crediamo che la faccenda dei rumori molesti, frazione della partita "fastidi", sia (un po') rapportabile alla storia delle bisacce dei mali del mondo delle favola di Fedro con quella davanti dove vediamo quelli che ci causano e quella sulla schiena dove non vediamo quelli che causiamo agli altri. Per parte nostra possiamo vantare dei nuovi mai visti vicini di casa, il cui famiglio oltre che scaricare migliaia di litri d'acqua (vogliamo sperare non potabile) su un pratino all'inglese che nessuno calpesta, pratica al medesimo una maniacale continua tosatura del medesimo, sicché il rumore da gigantesco phon prodotto dalla apposita macchinetta, come una specie di "radiazione a tre gradi", domina il nostro universo casalingo. In relazione a quanto lei denuncia ed alla sua citazione letteraria le ricordiamo che l'autore di "Comma 22" opera che pure noi consideriamo un piccolo capolavoro ed usiamo spesso come metafora, aveva ambientato l'immaginario campo di aviazione americano proprio ..... ma sì nell'Isola di Pianosa, comune di Campo nell'Elba
marina di campo panorama 3 gentini