Barbiellini: un uomo nato in mezzo al mare Cordoglio nel Comitato promotore del Premio letterario isola d'Elba, per l'improvvisa scomparsa di una della colonne portanti del concorso elbano. "Gaspare Barbiellini Amidei era un po' l'anima del nostro evento - dice Antonio Bracali il presidente- una sorta di icona del Premio intitolato alla memoria di Raffaello Brignetti. Ci uniamo al dolore della famiglia e di tutti quanti lo hanno conosciuto e apprezzato". Ogni anno, da lustri, il giornalista, legato all'Elba anche dalla cittadinanza onoraria conferitagli nel 2001 dal sindaco Giovanni Ageno, portava la sua esperienza, la sua professionalità e il suo spirito autenticamente schietto ed elbano nella manifestazione, dandole un tocco di eleganza. "La sua morte priva il Premio di una grande persona, - conclude Bracali- il vuoto che lascia sarà incolmabile. Era una voce dell'Elba in giro per il mondo nei suoi numerosi viaggi culturali che faceva da giornalista e scrittore". Barbiellini Amidei era nato nel 1934".. in mezzo al mare- come ebbe a dirci in un'intervista esclusiva per il quotidiano "Il Tirreno"- lo certifica la mia carta d'identità. Mia madre Anna Maria Pullé (contessa ndr) mi partorì sulla nave "Conte rosso", mentre mio padre Bernardo era in missione da deputato verso il mare Arabico. Ecco il perché del mio legame col mare, sono nato tra le onde. Da piccolo mio nonno Guido, ingegnere minerario, mi conduceva in un'Elba immacolata". Barbiellini, ricordato anche dal presidente della Repubblica Napolitano, ha avuto una vita tutta dedicata al giornalismo e alla scrittura di testi, soprattutto rivolti ai problemi dei giovani. Docente di sociologia delle comunicazioni in varie università, direttore de "Il Tempo", vice al Corriere della Sera, curatore di rubriche sulla rivista "Oggi" e presente più volte in tivvù, come a "Domenica In". "Due romanzi sono ambientati sull'isola - ci aveva detto- "Storia di lei" della Rizzoli e " L'amore è salvo" edito da Mondadori. Mia madre era proprietaria della villa napoleonica di San Martino e dell'edificio che ora è destinato ad albergo accanto alla residenza dell'imperatore. Nei miei legami con l'Elba ci sono tante amicizie autentiche, come quella con Raffaello Brignetti e Aulo Gasparri, sono intervenuto due volte alla "Giornata della scuola" dialogando con i ragazzi dell'isola e mi sono fatto socio della Coop". Eugenio Montale, premio nobel per la letteratura, e anche lui vincitore di un Premio Elba, gli dedicò una poesia che diceva "...Non so se preferisco il giornalista o il brillante scrittore, l'amico sincero o l'uomo d'onore. Certo il giovin signore ha una marcia in più...". Barbiellini viveva in Svizzera ma spesso scendeva per lo Stivale per raggiungere la sua casa a Procchio, con la moglie Clarice Medici Tornaquinci, un'eterna fidanzata. Aveva sei fratelli, due figli Federico e Beatrice, ed è stato tra i fondatori del Premio Elba, presente nella giuria letteraria guidata da Alberto Brandani, presidente onorario del Premio giornalistico di Anna Corradini Porta, vincitore di numerosi concorsi letterari. Un cittadino onorario dell'Elba che a sua volta onorava l'Elba. Ufficio stampa premio letterario Elba Barbiellini: il contributo per i giovani Vogliamo anche noi, come soci della sezione elbana dell'Unicoop del Tirrreno, unirci al cordoglio per la scomparsa improvvisa del nostro socio Gaspare Barbiellini Amidei, iscritto dal 1998, ma legato alle attività dei nostri volontari fin dal 1995, quando con il presidente della sezione soci Donatello Ercolani e Stefano Bramanti partecipò ad un incontro al De Laugier con gli studenti, per la manifestazione de "La Giornata della scuola" che era stata inserita nel nostro programma annuale. Successivamente rinnovò la sua disponibilità partecipando, con Aldo Agroppi, al "Premio alla sportività Paolo Valenti" presso l'Itcg Cerboni, nel 1998. Due piccoli esempi della voglia di partecipazione agli eventi popolari, legati alla formazione dei giovani, dello scrittore-giornalista Gaspare Barbiellini Amidei, un uomo del nostro tempo, sensibile all'importanza del movimento cooperativo, desideroso di far parte della comunità elbana, una persona illuminata in grado di dare e fare cultura di grande valore. Il presidente della sezione soci Loredana Maffoni
tozzi barbiellini