C.M. dopo la denuncia di Goletta Verde dell'uso del cantiere di Mola per il campo-boe Da Goletta altre segnalazioni - Grave incidente stradale in rianimazione un grossetano Capitaneria: recuperata tartaruga marina -Nuovi organi dirigenti DS a Rio Elba

La C.M. dopo la denuncia di Goletta Verde dell'uso del cantiere di Mola per il campo-boe Il "blitz" di Goletta Verde nelle acque di Mola è stato appena portato a termine e già si registra la prima pesante ricaduta dell'azione compiuta dagli ambientalisti del Cigno Verde. In giornata di domenica 8 Luglio è infatti giunto dalla Comunità Montana dell'Arcipelago Toscano il comunicato stampa che riportiamo qui di seguito: "La denuncia di Goletta Verde/Legambiente sull'uso improprio del cantiere di Mola, necessario per la realizzazione degli allacci finali delle condotte a mare (il cui iter conclusivo è previsto da contratto per il novembre di quest'anno) è di un'estrema gravità. La Comunità Montana ha disposto un immediato sopraluogo, riscontrando in effetti la presenza di materiali che paiono avere più attinenza al campo boe che si sta realizzando nella baia che alla posa delle condotte, unica azione legittima nell'area adibita a cantiere. Ritenendosi per tali motivi parte lesa, la CM verificherà con i propri legali le opportune misure atte a tutelare sia l'Ente che ad evitare ulteriori e inaccettabili ritardi nel completamento dei lavori. Comunità Montana dell'Arcipelago Toscano Intanto sulla Goletta il riepilogo degli ultimi pesanti interventi sulle coste Ed ancora domenica si è segnalata una nota della associazione ambientalista titolata "Goletta Verde di Legambiente denuncia I pirati del mare in Toscana nella quale presenta il riepilogo dei numerosi e reiterati gli attacchi a mari e coste toscane: dai casi più noti dell'Arcipelago toscano alla Val di Cornia, fino al progetto del porto di San Vincenzo, affermando che: "Tutela e programmazione condivisa sono la soluzione a questi casi" "Intervenire pesantemente per fermare attacchi e abusi che minacciano la costa toscana. Sono tanti i casi già segnalati da Legambiente e ai quali le istituzioni devono rispondere duramente". Questa la denuncia ai "Pirati del mare" che i volontari della Goletta Verde di Legambiente rilanciano anche in Toscana, Regione minacciata come e più di altre da interventi azzardati e speculazioni in aree pregiate. "Molti gli spunti da cui partire - ha commentato Mirko Laurenti, portavoce di Goletta Verde - Il rispetto dei vincoli ambientali e paesaggistici, soprattutto in zone pregiate, come è la gran parte della costa toscana, deve essere il primo obiettivo delle istituzioni. Istituzioni che, molto impegnate nella tutela del paesaggio dell'entroterra, finiscono per essere più permissive sulla costa, lasciando intere aree sensibili in balia di speculazioni ai limiti della legalità e della decenza. Come Legambiente - ha concluso Mirko Laurenti - continuiamo a segnalare questi casi, convinti come siamo che un moderno modello di sviluppo sostenibile non possa prescindere dalla tutela e dalla fruizione consapevole del territorio e che un turismo che non fa caso al consumo di capitale naturale non può certo definirsi sostenibile". A seguire gli ambientalisti "schedano" l'Ecomostro di Procchio-Centro Servizi, lo Spalmatoio di Giannutri, gli "strani casi" dei Piani di Edilizia Economica e Popolare (PEEP) di Capoliveri e Campo nell'Elba, la vicenda del Cantinone di Capo d'Arco a Rio Marina (stranamente dall'elenco è assente sempre a proposito di Rio Marina il paventato eco-mostro degli ecomostri, cioè il cosiddetto Villaggio-Paese) ed il tour isolano termina a Mola con il Campo Boe a cui è stato dedicato il blitz di sabato e "operazioni di scriteriata espansione edilizia a scopo turistico". Ma ce n'è pure per il continente perché Legambiente attacca duro sul Progetto di ampliamento del Porto di San Vincenzo, ed anche sul "caso della Val di Cornia, un meraviglioso lembo di terra posto di fronte all'Isola d'Elba, si fa largo lo spettro delle peggiori speculazioni edilizie". Ma la Goletta terrà banco nelle cronache anche nella giornata di lunedì in mattinata sul battello ambientalista si presenteranno infatti i dati sulla qualità delle acque dell'arcipelago. E.R. Scontro tra due scooteristi ed un ciclista: tre in ospedale uno in rianimazione Gravi conseguenze per lo scontro tra uno scooter a bordo al quale viaggiava una giovane coppia di grossetani ed un anziano ciclista campese verificatosi in località la Foce nel comune di Campo nell'Elba alle ore 12.35 due veicoli a due ruote. Non si sa quale sia stata esattamente la dinamica dell'incidente ma pare che che lo scooter e la bicicletta che procedevano entrambi in direzione di Lacona al bivio della Foce si siano accidentalmente "agganciati" determinando la rovinosa caduta a terra dei tre coinvolti. Il ciclista campese (A.M. 78 anni) riportava nella caduta un trauma toracico e la frattura del femore, l'uomo alla guida dello scooter (il trentacinquenne grossetano T.A.) che era andato ad impattare con il volto il piano stradale riportava un trauma cranico e lesioni abbastanza rilevanti alla regione facciale con l'escissione di alcuni denti, la giovane signora (F.S. 33 anni) se la cavava in pratica con delle abrasioni ma per il forte shock subito veniva caricata sulla terza autoambulanza dei volontari della protezione civile campese e condotta al pari degli altri due in ospedale a Portoferraio. Ma l'evoluzione del quadro clinico del grossetano dettava ai sanitari elbani la necessità di provvedere ad un suo trasferimento urgente in una struttura più attrezzata del continente. In un primo tempo in sala operativa del 118 si pensava all'utilizzo del Pegaso2, ma il perdurare dell'indisponibilita dell'elicottero impegnato in un'altra operazione nel senese, faceva optare in prima serata per il trasferimento via mare dell'infortunato al reparto rianimazione dell'ospedale di Livorno. sr Recuperata a Fonza dalla Guardia Costiera una tartaruga marina ferita La Capitaneria di Porto di Portoferraio ha dato notizia del rinvenimento nella giornata di domenica 8 Luglio di una Tartaruga Marina ferita nelle acque prospicienti la spiaggia di Fonza nel Comune di Campo nell'Elba. L'esemplare di "caretta caretta", un individuo adulto lungo circa 70 cm aveva un lungo tratto di lenza avvolto intorno al corpo ed un amo conficcato nel ventre. A segnalare la sua presenza, atttraverso il "numero blu" 1530 era una turista presente sulla spiaggia che aveva scorto l'animale. Il personale della Delegazione di Spiaggia di Marina di Campo della Capitaneria, coordinato dalla Sala Operativa portoferraiese provvedeva quindi ad un rapido recupero della tartaruga in difficoltà e ad affidarlo, per le prime cure, all'acquario di Marina di Campo. E' previsto che nei prossimi giorni l'esemplare sia trasferito all'ospedale di biologia marina di Piombino che provvederà ad ulteriori e più mirate terapie finché, una volta guarita, la tartaruga possa essere rilasciata in mare. Elbareport Eletti Segretario e Direttivo della sezione DS di Rio nell'Elba L'assemblea dei DS della sezione DS di Rio nell'Elba, alla presenza del segretario della federazione Matteo Tortolini ed a seguito della conclusione del congresso, con il quale si e' dato l'avvio per la ,costruzione del partito democratico, ha eletto il nuovo segretario, Daniele Grassi ed il direttivo della sezione, composto da Catalina Schezzini, Cristina Serena, Franco Franchini e Giuseppe Coluccia. L'impegno assunto e' quello di lavorare per questo obbiettivo, da adesso al prossimo ottobre, in occasione delle primarie per l'assemblea costituente del pd. di promuovere insieme alla Margherita ed ad altre forze disponibili, a singole persone, la piu' ampia partecipazione ed adesione al progetto del nuovo Partito Democratico, di giovani, di donne e dell'insieme della cittadinanza di Rio Elba. La costruzione del PD dovrà essere un'occasione per un forte rinnovamento della politica e per la politica, un rafforzamento della democrazia, un'estensione dei diritti sociali e civili, una scesa in campo di nuove forze democratiche, di nuove idee, di passioni, di ideali e valori di giustizia e libertà. Tutti coloro che sentono il dovere e la responsabilità di una nuova stagione democratica, d'impegno collettivo, politico e civile, potranno trovare in questo progetto una opportunità per far sentire la propria voce e decidere insieme, in libertà e nel pieno rispetto delle convinzioni culturali e fedi religiose di ciascuno. Nelle prossime settimane saranno predisposte dalla sezione DS, una serie di iniziative locali, di incontri, per un ampio coinvolgimento di tutti gli interessati a questo progetto del partito democratico, con l'invito ad essere protagonisti del proprio presente e del proprio futuro. DS sezione di Rio nell'Elba "E.Berlinguer"

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