A Sciambere dei bagnetti d'uccello, delle polle cittadine e dei soldi buttati

Un uccellino che fa il bagnetto in una pozza (quello un po' sfuocato che appare nella prima foto) non può che intenerire anche degli animi più rudi. Non molto intenerita e neppure sfuocata (anzi "infocata") è però Marcella Lippi nel segnalarci che il ruscelletto nel quale il pennuto (appena distinguibile nel cerchietto rosso della seconda immagine), scorre ormai da molti giorni in Via Ferrandini, nel pieno centro storico di Portoferraio. "Ormai ha fatto l'erbino - ci dice la nostra interlocutrice in buon slang ferajese, per sottolineare quanto risultino viscide le lastre della pavimentazione della ripida discesa - le patte in terra di chi ci passa a piedi o su due ruote sono all'ordine del giorno!" E un'altra "polla cittadina" sorgente dagli ammalorati tubi dell'acquedotto ci viene segnalata da un'altra signora in Via Cairoli (terza foto) ancor più adirata perché afferma di aver ripetutamente segnalato all'ASA la perdita (e lo spreco) d'acqua, avendo ottenuto solo un intervento di regolazione della pressione e di consguenza una riduzione della pozza che prima si estendeva su tutta la carreggiata ed ora la "polla contenura" bagna il lato marciapiede: "Non riuscendo a contattare gli uffici ieri, ho provato a rivolgermi a dei tecnici che ho trovata in giro, mi hanno risposto che ci sono altre priorità". Di positivo, sul fronte degli impropri spargimenti idrici, va segnalato l'intervento condotto sulla "dorsale" che dovrebbe aver eliminato un roblema che avevamo segnalato qualche giorno fa: quello del torrentello che all'interno della rotatoria del Ponte del Brogi usciva dalla dorsale per scaricarsi nel "Fosso della Vecchia". Ci sarebbe comunque da porsi un interrogativo su un sistema di distribuzione che sembra un autentico colabrodo, che chiama in causa molto relativamente l'ASA e maggiormente le precedenti gestioni dei servizi idrici. Ci hanno riferito che in passato (ed in particolare prima della cura-Mazzei in C.M.) si sono spese delle cifre spaventose (soprattutto in lavori dati in appalto) per la manutenzione e le riparazioni della rete idrica elbana, tanto, ci dicono che sarebbe costato meno rifare tratti di rete di sana pianta, com'è possibile che, a fronte di quegli investimenti pubblici ci si trovi oggi totalmente in braghe di tela?

bagnetto uccellino

perdita via cairoli 2007

perdita via ferrandini 2007