Chi ha seguito sin dall’inizio il lavoro della scuola di danza di Maria Paola Gori, la San Rocco Ballet School, rimane affascinato dall’evoluzione che le “bimbe”, entrate piccolissime e senza nessuna nozione di danza classica, hanno fatto in quasi dieci anni. Sono cresciute, è vero, ma si vede anche ad occhio nudo, cioè poco esperto, di come si tratti di una crescita armoniosa, dove la danza ha modellato i corpi, i portamenti e le espressioni. Dalle pose forzate dei primi anni, adesso si nota l'elegante sicurezza, la leggerezza. La fatica è diventata potenza. Così allo spettacolo delle allieve dei corsi superiori e del laboratorio teatrale svoltosi nei giorni scorsi alla tensostruttura della Linguella le emozioni non sono mancate, amplificate dalle originali scenografie. Questo il programma dello spettacolo che si è aperto con la Silphide, balletto del repertorio romantico basato sulle coreografie originali di A. Burnounville. Danza russa di Ciaikovsky coreografia di Natalya kapustina, solista Serena Santinelli; - Menuet Antique, musica di M.Ravel coreografia di Maria Paola Gori, solista Violetta Amore; - Danza orientale, solista Alessandra Orzati; - Danza ungherese, assolo di Alice Mazzei; - Terra, balletto finalista al Concorso Coreografie di autore 2007 a Castiglioncello Le allieve del 5° hanno interpretato la Notte, musica di Vivaldi, coreografia di Maria Paola Gori. Le allieve del 3° e 4° Pas Des Fleurs, musica di Delibes dal balletto Le Corsaire. Per la danza contemporanea le allieve del corso intermedio hanno presentato il balletto “Estudiantina” coreografia di Marina Setti. Le allieve del laboratorio teatrale (2°anno) diretto dall’ attrice Francesca Ria hanno presentato il Monologo del Naso (alla moda della commedia dell’arte) da “Cyrano de Bergerac”, e Tableaux Vivents ( pantomima ). La serata si è conclusa con 3 balletti preparati da Conny Menno, insegnante di Flamenco che collabora con Elba Danza da 2 anni.
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