Provincia: verso il superamento del lavoro atipico
Scritto da : Elena MaestriniPubblicato in data : sabato, 30 giugno 2007
E’ stato sottoscritto, a Palazzo Granducale, il protocollo d’intesa fra la Provincia e le organizzazioni sindacali per il superamento del lavoro atipico nell’amministrazione provinciale. Hanno firmato il presidente, Giorgio Kutufà e Piero Nocchi (Cgil), Giovanni Pardini e Monica Mannucci (Cisl), Miriam Orlandi (Uil). All’incontro hanno partecipato gli assessori Francesco Scelza, Marcello Canovaro e il direttore generale, Alessandro Giovannini. L’accordo riguarda tutte le situazioni di precariato presenti nell’ente e, in via prioritaria, i Servizi per l’Impiego e la Formazione, le cui funzioni dovranno essere completamente reinserite all’interno degli organici della Provincia. “Siamo particolarmente soddisfatti di questo risultato – ha detto il presidente Kutufà – perché dimostra, ancora una volta, l’attenzione dell’Amministrazione per il superamento delle situazioni di occupazione precaria presenti nell’ente”. Il presidente ha, infatti, ricordato che quest’anno sono stati stabilizzati, da tempo determinato a tempo indeterminato, sedici dipendenti e sono stati trasformati a tempo pieno i contratti part-time di altri nove. “Siamo in attesa di sapere - ha sottolineato Kutufà – se i provvedimenti governativi conterranno ulteriori norme che aiutino gli enti locali in questo delicato processo”. La stabilizzazione dei lavoratori precari avverrà in maniera programmata. Di concerto con le organizzazioni sindacali sarà avviata una ricognizione della pianta organica dell’ente, per l’individuazione dei servizi e delle necessità dell’ organico, quindi sarà concordato un programma pluriennale di assunzioni che avverranno tramite concorso pubblico. Nelle procedure concorsuali , è stato detto, si terrà conto dei titoli di servizio maturati per le attività prestate presso la pubblica amministrazione. Nel quadro del percorso di internalizzazione dei servizi agli addetti, impiegati presso la società controllata Provincia di Livorno Sviluppo srl, saranno applicate tipologie contrattuali più stabili e/o con durata pluriennale. Per l’assessore Canovaro con questo accordo, oltre alla stabilità dei lavoratori, si coglie l’obiettivo del miglioramento della qualità dei servizi: “Garantire migliori condizioni di lavoro per gli addetti permetterà di superare anche i problemi di carattere organizzativo, a tutto beneficio della qualità dei servizi”. Soddisfazione è stata espressa anche dai sindacalisti secondo i quali l’accordo consente di cambiare pagina rispetto al problema della esternalizzazione dei servizi.
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