A Sciambere dell'Obtorto Collo
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 29 giugno 2007
E' curioso, e talvolta pure divertente notare che con il crescere della diffusione del nostro quotidiano (più di centomila contatti anche a giugno, mai successo per due mesi consecutivamente di andare 6 cifre) cresce il numero di quelli che tanto simpatici non ci hanno, ma che sono costretti a considerarci "obtorto collo". Molti signori che in genere, come direbbe Lucianino De Majo, si collocano leggermente a destra dì Goebbels, leggono puntualmente Elbareport, e poi vanno altrove a commentarlo indignati (spesso dicendo: "Fate come me che non lo leggo mai!") e ci rispondono, ci commentano, qualche volta scrivendo il nome della testata qualche volta omettendolo (forse per non sporcarsi) qualche altra volta ancora tentando di sminuire il lavoro che facciamo. Uno l'altro giorno ci ha definito "giornalino" confondendoci evidententemente con lo stampato che si portava in bagno per le adolescenziali pippe. Ma va bene così anche se, se noi siamo "ini", vorremmo sapere cosa sono gli altri. Solo un pensiero corruga la nostra fronte: cosa accadrebbe se per una causa qualsiasi questo giornale, fonte di un sacrificio e di un lavoro bestiale, rari riconoscimenti, soldi zero (anzi meno di zero perché ci perdiamo soldi) venisse a mancare? Dove andrebbero a parare i nostri lettori-detrattori? Chi si presterebbe ad essere svillaneggiato, criticato, insultato, additato come fonte di faziosità comunicativa una mattina sì e l'altra invece anche? Gli toccherebbe inventarselo un altro Elbareport ..
Bacarospo